Il sogno di Rehman s’avvera: allenatore al Manchester United

Sohail Rehman ha 22 anni, un'atrofia muscolare spinale lo ha costretto sulla sedia a rotelle quando aveva tredici anni. La patologia di cui è affetto fin da bambino lo ha debilitato poco alla volta, ma non ha mai piegato la sua voglia di vivere. Tifoso del Manchester United, aveva un sogno nel cassetto: far parte dello staff di allenatori dei red devils, non solo per vedere da vicino i beniamini per i quali fa il tifo ma anche per coltivare la sua passione per il calcio. Quel desiderio che sembrava irrealizzabile è divenuto realtà l'anno scorso quando da Old Trafford gli arrivò una lettera firmata da Sir Alex Ferguson: congratulazioni e la notizia che tanto attendeva, entrare a far parte della grande famiglia e della tradizione del club inglese. La sua esperienza è cominciata nel periodo più nero della squadra: con David Moyes manager lo United ha toccato il fondo, staccato in Premier dai rivali Chelsea, Liverpool, Manchester City, Arsenal e fuori dalla Champions. Ma fu proprio l'ex tecnico dell'Everton ad accoglierlo al campo: giorno che non dimenticherà mai per l'emozione e la grande gioia d'aver stretto la mano a Wayne Rooney, Robin van Persie, due icone per i tifosi dei red devils. Adesso che ha firmato un contratto da allenatore professionista.
Rehman alla Soccer School dello United
C'è un cuore che batte nel cuore del Manchester ed è quello di Rehman che adesso lavora presso la Manchester United Soccer School: allena gli adolescenti che scelgono, provano a far parte del blasone del club. "E' un esempio per tutti noi – fanno sapere dagli ambienti dei red devils -. La sua storia è la dimostrazione che attraverso la determinazione e il duro lavoro non ci sono ostacoli che non si possono superare". Compreso il fango e il rischio di restare impantanato sul terreno quando la pioggia ammorbidisce il fondo del campo. "Ho imparato a risolvere anche quei problemi", ha ammesso Rehman in un'intervista. Nicky Butt, ex stella dello United e dell'Inghilterra di recente tornato alla guida degli under del club, ha aggiunto: "Quello di Sohail – come riporta l'inglese Express – è un risultato straordinario, sono convinto che i giovani calciatori hanno tanto da imparare dalle sue qualità".