Il Siviglia sceglie il nuovo allenatore: Mazzarri favorito, spunta anche Montella

Walter Mazzarri oppure Vincenzo Montella. I nomi dei due allenatori italiani tornano in auge per la panchina del Siviglia – che ha esonerato Berizzo, rientrato dopo aver vinto la battaglia con il cancro. Nella rosa dei candidati ci sono anche Guidolin, Tuchel, Blanc, Luis Enrique, perfino Capello (attualmente impegnato in Cina) e Ancelotti (che in Inghilterra sono convinti di vederlo al Chelsea dall'anno prossimo) ma l'ex Inter e l'ex Milan al momento sembrano i profili maggiormente seguiti. Anzi, tra i due sembra proprio che l'ex manager del Watford sia un po' più avvantaggiato rispetto all'aeroplanino: secondo quanto raccolto dai media iberici, potrebbe essere proprio la piazza andalusa a segnare il grande ritorno in campo dell'ex allenatore del Napoli.
Contatti con Mazzarri, attualmente svincolato
Il tecnico toscano avrebbe incontrato i dirigenti spagnoli in un albergo romano così da avere un primo contatto, sondare la disponibilità e soprattutto capire come intraprendere un nuovo percorso della carriera nella Liga dopo aver chiuso l'avventura nella Premier senza infamia e senza lode alla guida della formazione londinese. Il Siviglia, però, non ha ancora sciolto la riserva e non sembra avere fretta di farlo complice anche lo stop del campionato. C'è ancora una terza via rispetto a Mazzarri e Montella: si tratta di Javi Gracia, ex allenatore di Malaga e Rubin Kazan, che molti in Spagna danno per favorito.
Piace anche Montella, ex Milan
Nelle ultime ore nel ventaglio di nomi valutati dalla dirigenza è entrato anche Vincenzo Montella. José Castro e Oscar Arias, rispettivamente presidente e direttore spoirtivo degli andalusi, ne avrebbero preso in considerazione il profilo perché ritenuto abbastanza in linea con l'attuale rosa oltre al fatto che il tecnico conosce bene sia Luis Muriel e sia Correa (che ha avuto alle proprie dipendenze alla Sampdoria). Non è detto, però, che lo stesso Montella – esonerato dal Milan circa un mese fa – non possa essere richiamato al timone dei rossoneri.