Il Siviglia di Montella sfida anche il Bayern: “Lotteremo fino alla morte”
E' un momento d'oro per Vincenzo Montella e il suo Siviglia. Dopo le scoppole subite con il Milan il tecnico italiano sta ritrovando se stesso e il proprio gioco in Spagna dove si sta divertendo a creare scompiglio laddove può: in Liga e in Champions League. In Coppa ha sbattuto fuori dai giochi il Manchester United del più quotato Mourinho, in campionato ha fermato il Barcellona, per 2-2 nel pre match di Champions. Adesso ci proverà ancora una volta, contro il Bayern Monaco, per sovvertire i pronostici della vigilia che lo vedono sfavorito.
A Siviglia il Bayern che punta alla Coppa
L'appuntamento è in contemporanea dell'altro bigmatch di Champions League del martedì ma ci sarà molto spazio anche per la sfida di Siviglia dove arriverà il Bayern Monaco, tra i massimi candidati alla vittoria finale. I bavaresi sono favoriti dai pronostici, arrivano dall'entusiasmante 6-0 rifilato al Borussia Dortmund e stanno oramai concretizzando in modo ufficiale il loro ennesimo trionfo in patria.
Le speranze di Montella
In tutto questo, il Siviglia si presenta sicuramente molto più ridimensionato rispetto all'avversario ma in Europa, la squadra spagnola ha insegnato a molti che nulla è dato per scontato e l'appuntamento col successo lo ha già assaporato recentemente. Come le tre vittorie consecutive in Europa League tra il 2014 e il 2016 nell'era Emery. Ora tocca a Montella, compito non facile ma assolutamente non impossibile perché con le grandi, l'aeroplanino si esalta.
Abbiamo già fatto la storia, ma non siamo soddisfatti e ci giocheremo tutte le nostre carte e per questo lotteremo fino alla morte, dovremo cercare di impedire al Bayern di far girare bene il pallone. La testa è più pronta delle gambe ed è lei che le muove.
Le motivazioni di Heynckes
C'è anche il Bayern però che arriva in Spagna sulle ali dell'entusiasmo dell'ennesima stagione da protagonista, In Bundesliga non ha rivali, in Europa però dovrà dimostrare di valere il massimo. Jupp Heynckes è subentrato in corsa, proprio come Montella, riportando il Bayern al livello abituale: "Non si possono fare confronti con la squadra che vinse la Champions nel 2013, posso solo dire che non siamo qui per puntare al pareggio e che giocare in questo ambiente è una sfida fantastica.