Il sensazionalismo di Failla fa infuriare i tifosi della Roma

La descrizione concitata del finale di gara tra Fiorentina e Roma non è affatto piaciuta ai tifosi giallorossi, confortati dal risultato ma infastiditi dall'enfasi ai limiti del sensazionalismo usata da parte del cronista Rai a bordo campo, Fabrizio Failla, per raccontare la doppia espulsione di Dodò e Cuadrado. Le sue frasi hanno alimentato il tam tam della Rete tra sfotto', ironia e un pizzico di sdegno. "Questo è uno spettacolo vergognoso – affermava durante la diretta tv – Mai vista una cosa del genere in vita mia". Questa è pura violenza». Un semplice scivolone di uno steward, inquadrato perfettamente dalle telecamere della Rai, descritto come una rissa tra giocatori a fine match.
Il precedente. Nel 2005, in occasione della finale di Coppa Italia tra Inter e Roma, il giornalista ebbe uno scambio di battute con Totti nel dopo partita. Failla trascinò davanti al giudice il Pupone e l'allora allenatore Bruno Conti con l'accusa di diffamazione e minacce. Ma il tribunale di Roma lo smentì: nessun rimborso per la querela scaturita dall'epiteto “cazzaro” rivoltogli da Totti. Il tribunale sostenne che quel termine indica solo una "colorita espressione romanesca verso qualcuno che racconta stupidaggini".