Il San Paolo omaggia le ultime bandiere, Maggio e Reina
Il Napoli ha vinto l'ultimo atto al San Paolo di questa stagione lunghissima. Contro il Crotone, condannando la squadra di Walter Zenga a raggiungere Verona e Benevento in Serie B. In un pomeriggio di calcio, gol e feste visto che l'occasione del saluto al San Paolo ha permesso di omaggiare due bandiere azzurre che dalla prossima stagione divideranno il proprio cammino da quello della società: Maggio e Reina.
Così, proprio nel prepartita di Napoli-Crotone ci si è concentrati a salutare l'esterno difensivo e il portiere che per molte stagioni hanno legato la loro storia sportiva agli azzurri. Christian Maggio, al di là degli ultimi campionati che ha disputato più in panchina che in campo, è un'autentica bandiera dei partenopei: 10 stagioni in azzurro, diverse con la fascia da capitano, tante gare da protagonista in Italia e in Europa.
‘Highlander' Maggio. Il San Paolo ha tributato un lunghissimo applauso anche a lui, che ha risposto salutando i tifosi con il suo tipico inchino davanti allo striscione "sei l'esempio", che gli è stato dedicato dalla Curva. Dal 2008 ad oggi, Maggio ha rappresentato il Napoli, mai lasciando la squadra nemmeno quando il calciomercato lo aveva richiesto lontano dall'ombra del Vesuvio.
Il tributo a Reina. Cinque anni dopo, è arrivato anche un altro giocatore in grado di ritagliarsi un posto importante nel cuore dei tifosi, Pepe Reina. Reina è arrivato per la prima volta a Napoli nel 2013, poi ha optato per una parentesi al Bayern Monaco, per poi procedere con il ritorno sotto il Vesuvio dove è stato il leader carismatico del gruppo nelle ultime tre stagioni. Il suo contratto con il Napoli è in scadenza, nella prossima stagione giocherà al Milan con cui ha già firmato.
Applausi anche per Hamsik e Jorginho. Un applauso per le due bandiere ma anche per altri due giocatori che con il Napoli giocheranno ancora: Hamsik e Jorginho. Marek Hamsik ha raggiunto la scorsa settimana le 500 presenze in azzurro ha ricevuto una magli a speciale. Mentre Jorginho è stato applaudito per avere superato le 150 presenze in azzurro.