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Il rigore non c’è e Birindelli aiuta l’arbitro a prendere la giusta decisione

L’ex Juve, oggi allenatore del Pisa si è reso protagonista di un nuovo gesto di Fair Play per aiutare il direttore di gara al suo esordio in una partita ufficiale.
A cura di Alessio Pediglieri
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birindelli

Alessandro Birindelli ha preso maledettamente sul serio il campionato che sta disputando con le vesti di allenatore dei giovanissimi del Pisa. Si chiama "Esordienti Fair Play" e l'ex giocatore della Juventus l'ha preso alla lettera. Qualche settimana fa lo stesso tecnico dei toscani era salito all'onore delle cronache per aver sospeso una partita ed avere ritirato la propria squadra dal campo quando in tribuna scoppiò una furibonda lite tra genitori. Un gesto che non passò inosservato anche se poi venne punito dalla FIGC che fece applicare le regole senza guardare in faccia nessuno, penalizzando il Pisa con la sconfitta a tavolino.

L'aiuto all'arbitro – Oggi, ancora una volta, protagonista della scena è sempre il Pisa e Birindelli. In occasione di una partita di categoria, il tecnico e i ragazzini nerazzurri hanno aiutato l'arbitro, un giovane alla sua prima esperienza assoluta in una gara ufficiale a prendere la decisione giusta: dopo uno scontro tra l'attaccante del Pisa e il portiere ospite, il direttore di gara fischia un rigore che non c'è. Proteste, confusione, il giovane direttore di gara nel panico. E' a quel punto che Birindelli prende in mano la situazione e richiama i suoi ragazzi: "Ho detto ai ragazzi di aiutare l'arbitro e così l'attaccante ha ammesso che non era fallo". Un gesto semplice e sportivo che difficilmente si potrebbe vedere sui campi ben più noti della nostra Serie A.

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