Il ricordo di Amauri: “A Palermo Guidolin ci puntò contro un fucile”
A poche ore dalla super sfida di Serie B tra Palermo e Parma, un grade ex delle due squadre è tornato a farsi vivo. Conclusa l'esperienza americana e attualmente svincolato, Amauri ha rilasciato un'intervista nella quale ha ricordato gli anni passati in Sicilia e un curioso particolare legato a Francesco Guidolin: il suo allenatore nelle due stagioni al "Barbera".
"Non dimenticherò mai quello che successe prima di un allenamento in vista del match di ritorno di Coppa Uefa contro il West Ham – ha esordito l'italo-brasiliano – Guidolin entrò nello spogliatoio con una grande borsa, dalla quale fece un fucile. Lo puntò contro me e tutti i miei compagni esclamando: "Li abbiamo feriti, adesso andiamo in campo e finiamoli". Ricordo che con Simplicio riuscimmo a trattenere a stento le risate".
Una sfida da ex
Nella lunga intervista concessa al "Giornale di Sicilia", l'ex attaccante ha analizzato l'imminente partita tra rosanero e gialloblu: "Sarà una bella sfida tra due formazioni importanti – ha spiegato – Il Palermo punta alla promozione diretta mentre il Parma vuole proseguire il percorso di rinascita intrapreso nelle ultime stagioni. Rosanero favoriti per la promozione? Credo che per esprimere dei giudizi sia necessario attendere ancora qualche giornata. L’organico del Palermo è certamente di livello e credo che i rosanero potranno dire la loro nella corsa alla promozione diretta".
Il nuovo Cavani
L'ultima considerazione di Amauri è per Antonino La Gumina: prodotto del vivaio palermitano, di cui si dice un gran bene. "La sua situazione mi ricorda quella di Cavani ai miei tempi al Palermo. Edinson era molto giovane e nonostante la grande voglia di giocare, ha saputo attendere il suo turno. La Gumina ha già dimostrato di avere i colpi giusti, dovrà solo avere pazienza e sfruttare al meglio le occasioni che gli verranno concesse. Credo che lui possa rappresentare il futuro del Palermo".