Il restroscena di Marino: “Ibra vuole chiudere la carriera a Napoli”
Prima le parole di Mino Raiola, l'agente di Balotelli e Ibrahimovic, che all'ennesima domanda sul futuro dei due attaccanti aveva lasciato a mezz'aria una frase sibillina: "Al Napoli? Perché no? In fondo, Zlatan mi ha sempre detto che ama il pubblico napoletano". E tanto bastò, qualche giorno fa, per (ri)accendere i sogni di una tifoseria che abbraccerebbe il campione svedese con grande entusiasmo, per farne l'idolo del San Paolo.

Cosa farà a fine stagione? Resterà ancora in Inghilterra, accettando un ruolo di secondo piano (nei quadri tecnici del Manchester United) oppure proverà a giocare (e a vincere) l'ultima sfida della carriera? Riportare lo scudetto sotto il Vesuvio e – magari – prendere anche per mano i partenopei in Champions. Con ‘Ibracadabra' tutto è possibile, proprio come le magie e i colpi che sa regalare in campo: dalle acrobazie fino alle prodezze balistiche.
Sognare costa nulla e in una città che ha rispolverato ambizioni di grandezza grazie a Sarri e al duello (eterno) con la Juventus l'arrivo di Ibrahimovic avrebbe un effetto pirotecnico. Uno Zlatan alla Altafini, scampoli di classe e una missione da compiere: fare proprio l'urlo di una folla che altro non aspetta per esplodere. Già… sognare costa nulla, perché qualsiasi ipotesi adesso è azzardata ma a rinfocolare questa voce ci ha pensato Pierpaolo Marino, ex dirigente del Napoli, nel corso di “Zona Undici PM” in onda su Rai Sport 1.
Il retroscena raccontato da Marino
Le parole dell'ex direttore generale sono come manna dal cielo che cade in un momento delicato della stagione: la zona Champions da difendere e consolidare, il tour de force tra Coppa Italia, campionato e Champions metteranno a dura prova la squadra di Sarri. Cosa ha detto Marino? Ha svelato le parole di Mino Raiola su Zlatan Ibrahimovic: "Nel 2007 Raiola mi disse che Ibrahimovic vuole chiudere la carriera al Napoli. Bisogna vedere se De Laurentiis e Sarri sono d’accordo a un innesto come il suo".