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Il Real passeggia con l’Eibar, ennesimo record per Cristiano Ronaldo

La squadra di Zidane batte 4-0 l’Eibar. Ronaldo segna il trentesimo gol in campionato e diventa il primo calciatore nella storia dei cinque principali campionati europei a realizzare almeno 30 reti in sei stagioni consecutive.
A cura di Alessio Morra
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Il Real Madrid si sbarazza dell’Eibar con un sonoro 4-0 e si avvicina ulteriormente al Barcellona, che qualche settimana fa sembrava aver chiuso la Liga. Zidane ha effettuato un ampissimo turnover perché martedì prossimo al ‘Bernabeu’il Madrid sfiderà il Wolfsburg, che nella gara d’andata dei quarti di Champions League in casa si è imposto per 2-0. L’Eibar è stato piegato da James Rodriguez, Lucas Vazquez, Ronaldo e Jesé.

La partita – Zizou cambia addirittura otto giocatori rispetto alla sfida di mercoledì scorso. Alcuni cambi erano obbligati. Perché Ramos era squalificato e Benzema infortunato. In panchina sono finiti Bale, Kroos, Danilo e Marcelo. Mentre in tribuna Modric e il portiere Keylor Navas, sostituito da Kiko Casilla. Confermati solamente Pepe, Casimiro e naturalmente Cristiano Ronaldo. Tra i titolari l’Iron Man Nacho, Lucas Vazquez, Arbeloa, Jesé e soprattutto James Rodriguez, che non ha un buon rapporto né con il ‘Bernabeu’ né con il tecnico francese. E per ricucire con tutti dopo appena 5’ James Rodriguez con una gran punizione firma l’1-0. Al 18’ c’è il raddoppio di Lucas Vazquez. Un minuto dopo arriva il gol del 3-0, il marcatore è Cristiano Ronaldo.

Il portoghese aggancia Higuain e Jonas nella classifica della Scarpa d’Oro e soprattutto diventa il primo calciatore nei cinque principali campionati europei a segnare trenta reti o più per sei anni consecutivi. Jesé firma il gol del 4-0 poco prima dell’intervallo. La ripresa è di fatto un allenamento che però lascia qualche strascico. Perché il brasiliano Danilo, subentrato a Carvajal, è stato puntualmente fischiato dai tifosi blancos ogni volta che ha toccato un pallone. Ronaldo è stato l’unico ad impegnarsi per aumentare il suo numero di gol, ma non ci è riuscito. Il 4-0 allunga la serie di vittorie nella Liga di Zidane, ma tutto ciò sarà inutile se martedì il Real non eliminerà il Wolfsburg.

 
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