Il Real Madrid perde Benzema, contro la Roma non ci sarà

Classifica durissima (-12 dalla capolista Barcellona), titolo nella Liga che è già sfumato. Malumore dell'ambiente dopo la sconfitta nel derby con i rivali storici dell'Atletico. Polemiche scatenate dalla sortita di Cristiano Ronaldo ("se fossero tutti come me non avremmo questi problemi"). E adesso anche la grana infortuni. La stagione del Real Madrid è da dimenticare, perché non venga iscritta in calce alla voce ‘fallimento' resta la Champions League da onorare. Tra una decina di giorni al Santiago Bernabeu calerà la Roma battuta all'andata, mezza qualificazione ai quarti di finale è già in tasca, una delle pochissime note liete di questo periodo che vede i blancos nell'occhio del ciclone.
Alla sequenza di risultati tutt'altro che galattici s'è aggiunta anche la scia d'infortuni che sottrae a Zidane pedine fondamentali: ultimo a marcare visita in ordine di tempo è stato Karim Benzema, costretto ad abbandonare il match contro i colchoneros in anticipo per guai muscolari. I timori sulle condizioni dell'attaccante francese sono stati confermati dall'esito degli esami strumentali svolti: lesione muscolare al bicipite femorale della coscia destra, infortunio che lo terrà fermo per 3, forse 4 settimane così da saltare anche il ritorno degli ottavi di Champions contro la squadra di Spalletti oltre alle partite di campionato contro Levante e Celta.
Non è la prima volta che la punta transalpina soffre di malanni muscolari. A ottobre scorso Benzema venne bloccato dallo stesso problema di natura muscolare ma alla gamba sinistra. Allora, tra guarigione e recupero, restò lontano dal campo per un mese. Eventualità che Zidane spera di scongiurare soprattutto in questa fase molto delicata della stagione con la squadra che ha smarrito quell'onda positiva di entusiasmo scaturita dall'addio a Rafa Benitez e con la panchina affidata a Zizou.