Il Psg riparte con Cavani, Lavezzi e Ibrahimovic

Cavani e Lavezzi sorridenti, come ai tempi del Napoli ma al Paris Saint Germain. Ai tifosi partenopei viene il magone a vederli così sereni. Dall'azzurro al blu marcato, come lo stipendio dello sceicco che nel giro di un paio d'anni ha versato oltre 90 milioni di euro nelle casse degli azzurri di De Laurentiis. E poi c'è Ibra che col Matador – assicura Blanc – non si pesterà i piedi. A loro 3 è affidato il compito di bissare il successo in Ligue 1 – debutto in campionato venerdì sera a Montpellier – e dare l'assalto alla Champions League. Intanto, il primo ostacolo è stato superato e un altro trofeo è finito in bacheca: la Supercoppa francese, grazie al 2-1 rifilato al Bordeaux. Ma in patria la concorrenza è agguerrita. Il Monaco, neo promosso, ha investito 140 milioni di euro per rafforzare la squadra di Ranieri con Falcao – bomber dell'Atletico – in prima linea anche per il titolo di capocannoniere, Moutinho e Rodriguez dal Porto, e in difesa un mastino come Carvalho (ex Chelsea). Rien va plus, monsieur…