Il presidente del Santos: “Neymar al Barça, nel prezzo anche un’orgia”
Un'orgia per il papà di Neymar. Era compresa anche questa ‘clausola' nel prezzo per il trasferimento del funambolo brasiliano dal Santos al Barcellona. E poi ancora biglietti aerei, perfino caffè pagati e qualche altra spesa in calce alla voce ‘varie ed eventuali'. E' quanto si evince dal racconto che il presidente del club carioca, Luis Alvaro da Oliveira Ribeiro, ha fatto a Espn Brasil. Salva il calciatore che definisce "un bravo ragazzo" ma punta l'indice e accusa (duramente) il padre del campione, bollandolo come avido e disposto a tutto. "Un bugiardo che pensa solo ai soldi", così afferma il massimo dirigente. Già, la pista di denaro, quella lungo la quale s'è mossa una delle operazioni di calciomercato più discusse: sia per le accuse di presunta frode fiscale commessa dai catalani per ingaggiare il giocatore (pagato 97 milioni e non 57) sia per le dimissioni dell'ex presidente spagnolo, Sandro Rosell, nello scorso mese di gennaio.
L'orgia per il papà di Neymar
"Guadagnava 1,3 milioni di dollari al mese, aveva uno yacht di 70 piedi e due case sulla costa di San Paolo – ha ammesso Luis Alvaro da Oliveira Ribeiro – e pretendeva che gli pagassimo sempre i biglietti dell'aereo per andare aad assistere alle partite del figlio. In quei 90 milioni erano inclusi i caffè del padre di Neymar e un'orgia all'Hotel Piccadilly a Londra".