Il portiere goleador fa flop da allenatore: Rogério Ceni si è dimesso

La professione dell'allenatore è molto difficile e il rischio di fare una brutta figura è sempre dietro l'angolo. Se n'è accorto anche Rogério Ceni: leggenda e bandiera del San Paolo che, dopo aver difeso i pali della prima squadra dal 1990 al 2015, si è seduto in panchina e ha preso in mano la guida tecnica della formazione paulista nel novembre scorso. Dopo sei partite senza vittorie, che hanno fatto piombare l'ex squadra di Kakà in piena zona retrocessione, l'ex portiere goleador ha rassegnato le proprie dimissioni dopo l'ultima sconfitta con il Flamengo nella Copa de Brasil. A dare conferma della decisione di Ceni, è stato lo stesso club rossonero: "Il São Paulo FC comunica che Rogério Ceni ha lasciato l'incarico di allenatore della prima squadra". "Il rispetto e il riconoscimento della grandezza di Rogério Ceni, sarà comunque celebrato per sempre", ha dichiarato il presidente del San Paolo Carlos Augusto de Barros e Silva.
Un mito del calcio brasiliano
Ritiratosi dall'attività agonistica alla fine del 2015 e all'età di 42 anni, Rogério Ceni ha scritto pagine indimenticabili della "Tricolor Paulista". Con il San Paolo ha giocato 1237 partite (è secondo solo a Shilton, come numero di gare giocate), segnato gol memorabili su punizione e vinto molti titoli: tra questi 3 campionati brasiliani, 3 paulisti, 2 Libertadores, 2 Intercontinentali, un Mondiale per club e il Mondiale con la Selecao nel 2002. Per i suoi tifosi, nonostante l'esperienza in panchina non sia andata un granché bene, è ancora "O Mito" ed è stato una vera propria bandiera del San Paolo. Arrivato nel club a 17 anni, ha avuto una lunghissima carriera vissuta tutta con un'unica maglia ed è entrato nella storia, grazie al record di gol realizzati (129) da un portiere professionista in gare ufficiali.