Il paracadute per chi retrocede in serie B: cos’è, come funziona, quanti milioni assegna
Retrocedere dalla Serie A alla Serie B è ovviamente un dramma da un punto di vista sportivo. Significa fallimento, una stagione pessima, un sogno svanito. Ma da qualche anno, la Lega Calcio ha voluto anche ‘tutelare' le società che pur affacciandosi alla massima divisione non riescono a rimanerci. Per basso tasso tecnico, investimenti più bassi, una liquidità ridotta. Che aumenta il ‘gap' con le più grandi realtà del nostro calcio.

E' il cosiddetto ‘paracadute' che permette a chi rientra in Serie B, di farlo racimolando qualche soldo da reinvestire subito, come ‘premio' per essere arrivato – al di là di tutto – in Serie A. Le squadre che scendono di categoria sono divise in tre fasce distinte tra loro e in palio c'è una somma complessiva che può arrivare a 75 milioni di euro totali.
Cos'è il paracadute
Il ‘tesoretto' è diviso tra chi ritorna in Serie B. Sono i milioni di euro che di base stanno a garantire ai tre club – uno, il Benevento, è già matematicamente condannato al ritorno in cadetteria – una eventuale pronta risalita. A mutare rispetto al recente passato è la distribuzione della quota.
Quando viene distribuito
Ciò che non variano sono le tempistiche di consegna stabilite dalla Lega Calcio: il 40% dell’ammontare è versato 24 ore dopo la matematica retrocessione, il versamento della seconda quota è previsto a 15 giorni dalla prima partita ufficiale della nuova stagione sportiva.
Le tre fasce, quali club sono coinvolti
Lo statuto della Lega ha stabilito tre categorie da risarcire col paracadute: fascia A, le società che scendono di categoria dopo una sola stagione trascorsa in Serie A (come il Benevento); fascia B, i club che nelle ultime tre stagioni prese in considerazione erano in A; fascia C, le squadre che hanno militato nella massima serie per tre stagioni sportive anche non consecutive nelle ultime quattro.
Quanti milioni sono distribuiti
Ad ogni società di fascia A sono assegnati 10 milioni di euro, mentre ogni club di fascia B ha diritto a 15 milioni. Sono invece 25 i milioni previsti per chi fa parte della fascia C. Se vi fossero più squadre della fascia C e la quota complessiva sforasse i 60 milioni messi a disposizione, le singole parti verrebbero abbassate in percentuale.
A chi oggi, andrebbe il paracadute
Ad oggi, se la Serie A si fosse conclusa con l'ultima giornata di campionato, a sorridere maggiormente sarebbe l'Hellas Verona di Pecchia. Le tre squadre in zona rossa sono SPAL, Verona e Benevento. Secondo i parametri attuali, i milioni in ballo totali sarebbero 45: 10 milioni andrebbero agli emiliani e ai campani (fascia A), 25 milioni riservati invece agli scaligeri (fascia C)