Il nuovo Stadio della Roma è una realtà: consegnato il dossier alla Regione
Si fa sul serio: il nuovo stadio della Roma è una realtà e da oggi anche il Comune ha in mano tutte le carte che lo testimoniano. Undossier è imponente redatto dagli esperti giallorossi che hanno prodotto i documenti sia in formato cartaceo sia elettronico, includendo oltre 3.500 disegni progettuali e più di 50.000 pagine di relazioni specialistiche, perché non venga lasciato nulla al caso. Sono stati oltre 500 specialisti del settore, tra ingegneri, architetti e consulenti appartenenti a più di 50 studi professionali nazionali e internazionali a lavorare su quello che sarà l'impianto di proprietà della As Roma.
L'iter è comunque lungo perché dopo la consegna del progetto al Coni del 29 aprile, il passaggio di questa mattina rappresenta una tappa fondamentale nel processo di approvazione, che da questo momento vede assegnato al dossier un numero di protocollo ufficiale dall'amministrazione capitolina e dalla Regione Lazio, in attesa dell'ok definitivo. La volontà è quella di iniziare a lavorare concretamente dal 2017. Adesso bisognerà però attendere l'autorizzazione per cui si dovrà attendere un massimo di 180 giorni per poi attendere la delibera della Giunta regionale, con la quale verrà autorizzata la costruzione dell’impianto: da quel momento potranno iniziare i lavori.
Anche il presidente James Pallotta, atteso in Italia nei prossimi giorni, si è detto entusiasta di questo primo atto ufficiale che potrebbe dare il via ad una reazione a catena fino all'inizio dei lavori e all'apertura del cantiere giallorosso: "Questo è un giorno importante per lo Stadio della Roma e per il progetto Tor di Valle, che apporterà un significativo impatto economico e sociale per la squadra, per i tifosi, ma sarà fondamentale anche per la città e per il paese. Per finalizzare la documentazione è stato fatto un lavoro incredibile, adesso aspettiamo di poter muovere il prossimo passo e costruire uno stadio di cui tutta Roma potrà andare fiera"
