Il nuovo Chelsea di Conte costa 300 milioni: Bonucci, Rudiger, Pogba, Nainggolan e Higuain

Antonio Conte avrà tre anni di tempo per rendere grande il Chelsea. Il tecnico ex Juve e oggi Ct della Nazionale fino alla fine degli Europei ha stretto un accordo dorato con i Blues di Londra, riuscendo a convincere  patron Abramovich a puntare su di lui per il dopo Mourinho. Ma insieme all'allenatore pugliese e al suo staff  – che era il medesimo ai tempi dei successi in bianconero – molto probabilmente arriverà Oltremanica anche una rivoluzione nella rosa a disposizione con innesti mirati per permettere di proporre il gioco e gli schemi più cari, possibilmente affidandosi a giocatori che conosce molto bene. Un'operazione che andrebbe al di là dei semplici 6 milioni stagionali, con un investimento sul prossimo mercato di una cifra sicuramente superiore ai due zeri.

Da Courtois a Hazard, i promossi – Tra le conferme, anche per i contratti in essere, ci sono alcuni giocatori che non dovrebbero cambiare aria. Come Courtois, il portiere belga che oramai è titolare a Londra e sta confermando ottimi risultati. Poi, Kurt Zouma, capitano dell'Under21 francese e giovane promessa del calcio internazionale, ottimo cursore di destra arrivato dal Saint-Etienne due stagioni fa. Insieme a lui potrebbe restare titolare anche il 26enne centrocampista spagnolo Azpilicueta, titolare della Spagna di Del Bosque e a Londra dal 2012. Esterno destro, continuerebbe a far coppia con il brasiliano Kenedy, 20enne in ascesa arrivato al Chelsea in agosto e che ha firmato un contratto fino al 2020. Infine, spazio anche all'asse portante Fabregas-Hazard il ganglio centrale dell'innervatura della squadra.

40 milioni in difesa: Bonucci e Rudiger – Una buonissima base su cui innestare alcuni elementi di qualità e di affidabilità. In difesa non è un mistero che Conte vorrebbe puntare sul fido Leonardo Bonucci, centrale da mille battaglie sia in bianconero che in azzurro e al quale potrebbe anche non dispiacere l'avventura internazionale dopo aver vinto il quinto scudetto consecutivo. Per lui un ruolo da centrale nello schieramento a quattro insieme al nazionale tedesco Rudiger, oggi alla Roma e che ha confermato ottime doti di solidità difensiva. Per un affare complessivo che sfiora i 40 milioni di euro.

150 milioni a centrocampo: Pogba e Nainggolan – A centrocampo Conte proverà a giocarsi ogni carta a propria disposizione per convincere Paul Pogba ad andare a Londra. Il francese nella sua gestione bianconera ha avuto modo di cresce, acquisire fiducia e giocare a fianco di un certo Pirlo, fino a sbocciare quest'anno in tutta la sua qualità e confermarsi pronto per il definitivo salto. Una trattativa assai complicata dalle trame del solito Raiola che non dà nulla per scontato e dalla volontà della Juventus di cedere il proprio gioiello a prezzi altissimi. Ma il ‘Polpo' formerebbe un centrocampo splendido insieme a Fabregas e Nainggolan, l'altro elemento nuovo da portare sotto il Big Ben. Il ninja belga lascerebbe Roma unicamente per un posto da titolare e per un ingaggio molto più alto dell'attuale. La Roma giallorosa non reggerebbe assolutamente il confronto con il fascino della Londra in Blues e godrebbe dell'incondizionata stima di Conte. Anche in questo caso, doppio affare costosissimo: si parla di una cifra attorno ai 150 milioni di euro.

100 milioni in attacco: Higuain – Infine l'attacco. Dove il sogno proibito è un'altra perla del nostro calcio, Gonzalo Higuain, Sua Maestà 30 gol. Che potrebbe lasciare Napoli a fronte di una proposta indecente che a Londra starebbero valutando. De Laurentis si è cautelato ma nessuna clausola resisterebbe ai soldi di Abramovich: il patron dei Blues già in passato ha dimostrato di ottenre (pagando) ciò che vuole. E sembrerebbe che il Pipita sia l'obiettivo numero uno dell'estate. Un gioiello in una corona, che farebbe coppia con Hazard e avrebbe gli assist di un centrocampo di assoluta qualità. Anche in questo caso però non si dovrà badare a spese: un centinaio di milioni per strapparlo al Napoli potrebbero a mala pena bastare.

Da Ivanovic a Diego Costa i bocciati – Detto questo, Conte dunque farebbe a meno di altri giocatori che oggi vestono una maglia da titolare e che potrebbe mettere sul piatto del mercato per rientrare dalle spese. In avanti, Pato non sembra godere della fiducia di Conte, così come Falcao è in scadenza a giugno e Diego Costa ha un florido mercato a disposizione. A centrocampo potrebbero lasciare senza clamori Mikel e Matic così come in difesa Ivanovic, Cahill e l'eterno Terry dovrebbero lasciar spazio ai giovani.