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Il Napoli torna in vetta, il Milan vince anche per Montella. Juve e Roma non mollano

Mertens trascina il Napoli, che vince 3-2 in casa del Genoa. Poker per la Juventus e per il Milan, Montella vince a Verona e salva la panchina. Higuain contro la Spal segna il 99° gol in Serie A.
A cura di Alessio Morra
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Mertens chiama, Higuain risponde. Il belga trascina il Napoli che vince 3-2 a Marassi e torna al comando. La Juventus, dopo i sei gol all’Udinese, ne segna quattro alla Spal. A segno dopo qualche settimana anche Dybala e Higuain, che arriva a quota 99 in Serie A. Il Milan vince 4-1 a Verona, Montella è più saldo in panchina. Tre punti per la Roma e la Lazio. 3-0 della Fiorentina al Torino.

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Super Mertens, il Napoli torna al comando

Match spettacolare a Marassi. Il Genoa passa subito in vantaggio con Taarabt, che al Napoli segna per la seconda volta. Dopo il gol al San Paolo nell’esordio in Serie A due anni e mezzo, oggi il marocchino con un tiro splendido batte Reina dopo 3’.

Per trovare il pari contro l’aggressivo e arrembante Genoa di Juric serve una prodezza alla squadra di Sarri che si materializza con una punizione magistrale di Mertens. Il belga in modo fantastico sigla anche il gol del sorpasso. Lo stop al volo è millimetrico, il tiro potentissimo. Nel finale di tempo Reina si salva su una conclusione di Lazovic. L’approccio è quello giusto e nel secondo tempo il Napoli rapidamente vuole chiudere i giochi. Al 60’ arriva il gol del 3-1. Mertens riceve de Insigne, avanza e calcia in porta, Zukanovic prova a intervenire, sbaglia, il suo tocco è decisivo. A un quarto d’ora dal termine il Genoa riapre la partita con Izzo.

Higuain e Dybala, la Juventus batte la Spal

Senza Mandzukic, squalificato, e Cuadrado sugli esterni in attacco tocca a Douglas Costa e Bernardeschi, che al 13’ segna il suo primo gol da juventino allo ‘Stadium’ e difficilmente poteva farlo in modo migliore. Il tiro al volo dell’ex viola è da rivedere mille volte. Dybala su punizione raddoppia al 21’ e chiude il digiuno realizzativo. La partita sembra chiusa, ma la Spal è una squadra che lotta e generalmente gioca bene e trova il gol che riapre la partita con Paloschi. A inizio ripresa la Spal ha due grandi occasioni e segna pure, ma il fuorigioco di Paloschi cancella il gol di Oikonomou. La tranquillità alla Juventus la porta Gonzalo Higuain che risolve il match con un gran destro e realizza il 99° gol in Serie A. Poi arriva il poker di Cuadrado. La Juve ha sempre più il miglior attacco.

Poker del Milan, Montella salva la panchina

Montella torna a vincere dopo più di un mese. Dopo la vittoria del turno infrasettimanale di settembre (con la Spal) i rossoneri non avevano più vinto in campionato. Al Bentegodi il trascinatore è Suso, che con un sinistro meraviglioso segna al 35’ e poco dopo provoca la goffa autorete di Cesar. Nel secondo tempo con un contropiede perfetto il Milan realizza il gol del 3-0, l’autore è Calhanoglu, al primo centro italiano. Birsa prova a riaprire l’incontro con il classico gol dell’ex, ma Kalinic chiude ogni tentativo di rimonta con il 4-1.

Perotti su rigore, la Roma batte il Crotone

Se continua così Kolarov non solo sarà il miglior acquisto della Roma, ma forse il miglior acquisto di tutta la Serie A, considerato anche quanto è stato pagato. Di Francesco alla vigilia aveva detto che il serbo e Dzeko non hanno bisogno di riposare e se stanno bene giocano sempre. Stasera si è capito il perché. Kolarov inizia la partita a cento all’ora: prima sfiora il gol, poi si procura un rigore, per la verità molto dubbio, anche il VAR non interviene. Dal dischetto Perotti è preciso e firma l’1-0. Kolarov sfiora il raddoppio, come Dzeko, ma all’intervallo il vantaggio è minimo. Nella ripresa Dzeko colpisce subito la traversa, poi la squadra di Di Francesco traccheggia e pensa a risparmiare energie. Non brilla, ma vince ancora 1-0 la Roma.

Lazio corsara a Bologna

Lazio double face a Bologna. Primo tempo spettacolare, secondo tempo di grande sofferenza e tre punti importanti per Inzaghi. Milinkovic-Savic con un tocco morbido apre le danze. Immobile, generalmente letale, questa volta dal dischetto non è preciso angola troppo e colpisce in pieno il palo. Il raddoppio è questione di tempo. Mirante esce in modo sconsiderato e Lulic con un colpo di testa intelligente lo punisce. Immobile vuole il gol, ci va vicino, ma non lo trova. Donadoni si fa sentire negli spogliatoi, trova le contromisure giuste e al 50’ il Bologna dimezzalo svantaggio. Lulic è l’ultimo a toccare il pallone, sfortunata autorete e 2-1. Il bosniaco viene sostituito a metà ripresa e quando esce ne dice di tutti i colori al suo allenatore, che rimane di stucco. Il Bologna ci prova fino alla fine, ma la Lazio resiste.

3-0 della Fiorentina al Torino, 10a sconfitta beffarda per il Benevento

Terza vittoria consecutiva per la Fiorentina, che batte 3-0 il Torino e si conferma nettamente tra le prime dieci. Gol di Benassi, ex capitano del Toro, del ‘Cholito’ Simeone e di Babacar su rigore. L’Udinese vince in casa del Sassuolo, gol di Barak. Delneri salva la panchina. Rocambolesco finale di Cagliari-Benevento. I campani al 95’ su rigore pareggiano il gol di Faragò, ma nell’azione seguente con un gran colpo di testa Pavoletti firma il 2-1. Decima sconfitta per il Benevento.

I risultati dei primi tempi della 10/a giornata di Serie A: Atalanta-Verona 3-0, Bologna-Lazio 1-2, Cagliari-Benevento 2-1, Chievo-Milan 1-4, Fiorentina-Torino 3-0, Genoa-Napoli 2-3, Juventus-Spal 4-1, Roma-Crotone 1-0, Sassuolo-Udinese 0-1.

La classifica della Serie A dopo la decima giornata di campionato. Napoli 28 punti; Inter 26 punti; Juventus e Lazio 25; Roma 21; Sampdoria 17; Milan e Fiorentina 16; Chievo e Atalanta 15; Bologna 14; Torino 13; Udinese e Cagliari 9; Sassuolo 8; Verona, Crotone e Genoa 6; Spal 5; Benevento 0.

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