Il Napoli punta su Immobile per il vice Cavani
L'asso nella manica da calare sul tavolo del calciomercato e far saltare il banco si chiama Ciro Immobile. L'attaccante di Torre Annunziata (Napoli), svezzato dalla Juventus e lanciato da Zeman nel Pescara, potrebbe arrivare in prestito alla corte di Mazzarri per colmare il ruolo di vice Cavani. Già, perché questo Napoli Matador-dipendente, con Pandev in leggero calo fisico e il timore di avere Insigne a mezzo servizio, le tenta tutte per rinforzarsi a gennaio. E se il nome di Rolando Bianchi del Torino è uno dei tanti che resta nel calderone, quello del bomber dell'Under 21 attualmente in forza al Genoa prende quota per due ragioni.
La crisi del Genoa. Il momento difficile che sta attraversando la squadra ligure e il malessere scaturitone alimentano tensioni. Il derby con la Sampdoria capita in una fase delicata. Il rischio che il rapporto con Delneri si possa ulteriormente deteriorare c'è e, quindi, la finestra di mercato che si aprirà a gennaio potrebbe essere decisiva affinchè Immobili arrivi a Napoli con la formula del prestito. Un po' come tornare a casa, per lui che ha origini vesuviane, dopo aver girovagato sui campi di mezza Italia.
Floccari, quanto mi costi. La seconda ragione è di carattere economico. Per lasciare partire Floccari la Lazio è disposto a indirizzare la trattativa a senso unico: niente prestito ma cessione del giocatore con un costo del cartellino fissato a una soglia di sbarramento invalicabile. Ovvero, cinque milioni di euro. Lotito non molla e De Laurentiis, a giudicare dalla politica d'investimenti seguita finora, potrebbe reputare eccessivo spendere tanto, a gennaio, per un calciatore tutt'altro che prospettico.