Il Napoli ha vinto il lodo arbitrale con Higuain che dovrà pagare le spese processuali
Prima il gol al Psg nell'amichevole dell'International Champions Cup, poi la doccia fredda. Brutte notizie dall'Italia per Gonzalo Higuain, impegnato con la Juventus nella tournée americana. Il Napoli ha infatti annunciato con un breve messaggio postato su Twitter di aver vinto il lodo arbitrale contro il Pipita che aveva rivendicato dalla sua ex società il pagamento di alcuni presunti arretrati.
Il Napoli ha vinto il lodo arbitrale con Higuain
Il Napoli ha twittato un breve messaggio: "La SSCN vince lodo arbitrale. Higuain condannato a pagare le spese processuali #ForzaNapoliSempre". Oltre ad aver perso la battaglia dunque l'attuale centravanti della Juventus dovrà pagare anche le cifre per le spese processuali. Non sono stati resi noti per ora i motivi della sconfitta del Pipita che, come anticipato da Gazzetta.it pochi giorni fa, potrebbero essere legati alle tempistiche della presentazione della richiesta. I legali di Higuain infatti potrebbero non aver presentato nei 50 gironi previsti la scrittura privata da cui, il loro assistito pretendeva di incassare la cifra in questione.
La nota del club sul lodo Higuain
Questa mattina è stato notificato al proprio difensore di fiducia, avvocato Mattia Grassani del Foro di Bologna, il lodo arbitrale relativo alla controversia instaurata in data 08 marzo 2017 da Gonzalo Gerardo Higuain. Attraverso tale iniziativa – si legge nella nota – il calciatore aveva dapprima richiesto la condanna della scrivente società al pagamento di 681.000 euro, poi diventati oltre 2.570.000 euro nel corso del giudizio, e, in subordine, al risarcimento del danno per violazione del principio di buona fede.
Il Collegio Arbitrale ha respinto e dichiarato inammissibili per quanto di ragione tutte le domande avanzate dall’ex tesserato del club, condannandolo, inoltre, al pagamento integrale delle spese di funzionamento del Collegio Arbitrale, quantificate in oltre 50.000 euro, accessori di legge compresi. Il lodo arbitrale emesso oggi è definitivo ed inappellabile.
Le richieste iniziali del Pipita
Si chiude così il braccio di ferro tra il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis e Higuain. Dopo l'addio al Napoli della scorsa estate, e il trasferimento agli acerrimi rivali della Juventus per 90 milioni di euro, i due dopo le schermaglie verbali, si sono scontrati sulla richiesta di rimborso del bomber. Quest'ultimo infatti aveva richiesto alla sua ex dirigenza il versamento di una somma superiore ai 600mila di euro, trattenuti dal Napoli per la cosiddetta "tassa di solidarietà".
Il braccio di ferro tra il calciatore e il Napoli
Il calciatore inizialmente era intenzionato a rivolgersi al collegio arbitrale, ma alla luce del mancato accordo con gli azzurri né sulle pretese del giocatore né sulla nomina del presidente super partes dell’arbitrato, il Pipita ha deciso di rivolgersi all'autorità giudiziaria. L'iniziale cifra di 680mila euro, richiesta dal bomber, è lievitata fino a 2.5 milioni di euro a causa dell'aggiunta di altri premi non corrisposti e dei presunti interessi esistenti. Una somma che il Pipita non incasserà, e che invece gli costerà il pagamento delle spese processuali.