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Il Napoli di Sarri giocherà con il 4-3-2-1, Hamsik torna trequartista

Il tecnico partenopeo sembra intenzionato a giocare con il cosiddetto ‘Albero di Natale’, schieramento che ha esaltato all’Empoli le qualità di Saponara, uno degli obiettivi di mercato del Napoli di Sarri. Se De Laurentiis non riuscirà a prendere Saponara; Hamsik, Mertens, Insigne e Gabbiadini si giocheranno i due posti dietro la punta centrale.
A cura di Alessio Morra
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Maurizio Sarri in questo momento è in vacanza, ma sta già lavorando per il suo nuovo Napoli. L’allenatore toscano è in stretto contatto con il ds Giuntoli e con il presidente De Laurentiis che stanno portando avanti la campagna acquisti. Il Napoli 2015/2016 cambierà pelle, cambierà molti uomini e soprattutto cambierà modulo di gioco. Sarri starebbe pensando al cosiddetto ‘Albero di Natale’ il 4-3-2-1, anche se successivamente probabilmente i partenopei potrebbero giocare con un solo trequartista dietro le punte.

Innanzitutto il Napoli giocherà con la difesa a quattro, il marchio di fabbrica di Sarri che l’anno passato ha lavorato in modo splendido con l’Empoli che ha preso pochissimi gol e che aveva una linea a quattro bellissima da vedere: alta e ordinata. Arriveranno due esterni e un centrale. Gli obiettivi sono rappresentati da Vrsaljko e dagli empolesi Hysaj e Tonelli. A centrocampo ci saranno tre centrali. Il perno sarà Mirko Valdifiori, appena preso dall’Empoli la settimana scorsa. Al suo fianco ci saranno due portatori d’acqua, uno di essi di sicuro sarà David Lopez, uno dei pochi calciatori che si sono salvati nella seconda parte di stagione del Napoli di Benitez.

In Val di Sole (dall’11 al 31 luglio) come detto Sarri inizierà a lavorare sul 4-3-2-1. Saponara è un obiettivo di mercato concreto, ma la concorrenza è molto forte. In attesa di sapere dove finirà il trequartista dell’Empoli, Sarri pensa di utilizzare alle spalle delle punte Marek Hamsik, che giocherebbe più avanti e soprattutto non dovrebbe rientrare troppo. Al suo fianco potrebbe esserci il belga Dries Mertens. Lo slovacco però potrebbe giocare anche nei tre di centrocampo e potrebbe dare maggiore qualità al reparto e lascerebbe lo spazio a Gabbiadini e Insigne, che volendo potrebbe creare un 4-3-3 con una punta centrale, Higuain o Immobile.

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