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Napoli Champions League 2019-2020

Il Napoli contro il portiere più giovane di sempre in Champions: Maarten Vandevoordt

Nella partita di Champions League che vedrà il Napoli affrontare il Genk, tra i pali del club belga scenderà in campo Maarten Vandevoordt. Un baby portiere prodigio che con i suoi 17 anni, 9 mesi e 10 giorni stabilirà il nuovo primato della competizione continentale. In patria è stato già soprannominato il nuovo Courtois.
A cura di Alessio Pediglieri
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Il Napoli per accedere agli ottavi di finale di Champions League e continuare il sogno europeo (scansando una eventuale ricaduta nella crisi da cui sta provando faticosamente ad uscire) dovrà vedersela con il Genk ma soprattutto dovrà superare Maarten Vandevoordt, il portiere della squadra belga. Non un estremo difensore qualsiasi ma il più giovane della storia della competizione continentale con i suoi soli 17 anni, 9 mesi e 10 giorni.

Il record che può nattere

Se ci sarà lui martedì sera a respingere gli assalti del Napoli, il  classe 2002, diventerà automaticamente il più giovane portiere della storia della Champions League. A 17 anni, 9 mesi e 10 giorni batterà il record di un altro belga, Mile Svilar, che nel 2017 fece il suo esordio con il Benfica a 18 anni e 52 giorni. Tutto però dipenderà dalla scelta finale di Wolfe, tecnico del Genk.

Perché Vandevoordt può giocare titolare

Tutto appare molto probabile anche perchè il club belga non ha alternative valide: il titolare Vukovic è infortunato e il suo secondo Coucke non ha ancora convinto pienamente. Maarten Vandevoordt è già titolare fisso in tutte le Under belga da quando ha 15 anni, ed in patria è considerato il nuovo Courtois per efficacia in uscita ed esplosività di gambe. Ha già giocato le ultime due in Coppa e in campionato, ora la possibile scena internazionale della Champions League.

Chi è Maarten Vandevoordt

Maarten Vandevoordt è stato anche uno dei protagonisti dell’Europeo Under 17 che si è svolto la scorsa estate in Irlanda. Il suo Belgio è stato eliminato dalla forte Olanda ai quarti di finale, ma Maarten ha sempre dato grande sicurezza al reparto arretrato, dimostrandosi molto più maturo e propnto dei suoi coetanei. Già a 15 anni, Maarten è andato in ritiro con la prima squadra del Genk a Benidorm, convocato dal tecnico Philippe Clement durante la pausa invernale. Cresciuto nelle giovanili del club belga, oggi si appresta a ritagliarsi un posto tra i migliori talenti del calcio internazionale.

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