“Il mio fisico non ce la fa più”. Rosický, piccolo Mozart, si ritira dal calcio giocato
Tomáš Rosický, 37 anni, ha deciso di appendere le scarpette al chiodo. Chiuderà la stagione con lo Sparta Praga poi si ritirerà dal calcio professionistico, lo ha annunciato ufficialmente in conferenza stampa. Non è questione di stimoli ma di una condizione fisica tale che non gli permette di essere ai livelli di una volta. Una manciata di presenze (12) nel giro di due anni hanno scandito i problemi che ne hanno spesso frenato il rendimento.
Dopo averci pensato a lungo – ha ammesso il calciatore – mi sono reso conto che non sono più in grado di svolgere quella preparazione fisica necessaria così da essere competitivo a livello professionistico. In questo momento dico grazie allo Sparta con il quale sono cresciuto: è da qui che ho spiccato il volo verso grandi club ed è qui che mi hanno permesso di chiudere la mia esperienza.
‘Piccolo Mozart'. Trequartista oppure centrale di centrocampo, in carriera Rosický ha ricoperto anche il ruolo di ala destra. Praga è il trampolino di lancio: inizia nel ČKD Kompresory poi nel 1988 entra a far parte dello Sparta e fra il 1998 e il 2001 divenne una colonna della prima squadra e conquistò 2 campionati cechi, oltre a 3 titoli di miglior calciatore dell'anno in patria. Venne ribattezzato ‘piccolo Mozart' per la maestria e l'armonia con la quale orchestrava il proprio gioco. Il Borussia Dortmund non si lasciò sfuggire l'occasione e lo tenne con sé per cinque stagioni: 189 presenze, 24 gol e 1 titolo in Bundesliga rappresentano lo score della sua esperienza in Germania. La svolta vera e propria ci sarà con il trasferimento in Inghilterra e il passaggio all'Arsenal.
A Londra la consacrazione coi Gunners. Tra le fila dei Gunners resta per dieci anni e vince 2 FA Cup, 2 Community Shield registrando 247 presenze e 28 gol in tutte le competizioni prima di far ritorno in patria allo Sparta Praga. Storico capitano della Repubblica Ceca, Rosický ha esordito nel 2000 e ha totalizzato 105 presenze e 23 gol con la maglia della Nazionale.
