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Il Milan ritrova la cresta dell’Honda

La prima gara positiva del 2015 per il giapponese Keisuke Honda che, dal ritorno dalla Coppa d’Asia, non si era mai espresso sui livelli di inizio stagione.
A cura di Mirko Cafaro
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Il ritorno alla vittoria del Milan contro la Roma ha riportato sulla scena un grande protagonista d'inizio stagione in chiave rossonera: Keisuke Honda. Ottima prestazione la sua, condita da giocate di primissimo piano, due assist per i gol di Van Ginkel e Destro, nonché altrettante conclusioni che hanno costretto De Sanctis agli straordinari per evitare passivi più pesanti. E pensare che poco più di un mese fa c'eravamo soffermati ad analizzare l'incredibile metamorfosi del milanistapassato dallo status di "fenomeno" a quello di "bidone" nel breve volgere di mezzo campionato, sia pure in un contesto – come quello milanista – non particolarmente stimolante quest'anno.

Le cifre, del resto, non richiedevano particolari commenti o illustrazioni. Riavvolgiamo il nastro: partenza sfolgorante con 7.95 di fantamedia dopo 12 turni, in virtù anche di sei gol e due assist; 7.19 alla 16esima giornata, coincisa con la sosta natalizia, a bonus invariati; quindi quattro gare saltate per gli impegni in Coppa d'Asia (dove il giapponese ha segnato anche tre gol facendo sospirare Inzaghi, danneggiato dalla sua assenza) e il ritorno di febbraio nel nostro campionato, dove le cose non sono andate come i rossoneri speravano. Keisueke, infatti, è stato completamente travolto dal momento della squadra non riuscendo in alcun modo a invertire il trend negativo.

Per lui una collezione di insufficienze, in alcuni casi anche gravi, che alla 28esima giornata avevano fatto scendere la fantamedia a 6.52 e la media a 5.67, ancora una volta senza ritoccare minimamente i bonus, con un ulteriore calo registrato sino ai giorni nostri. Ora, però, la situazione sembra poter tornare quanto meno a una condizione di normalità. Il 7 in pagella di ieri, unanime da Gazzetta e Corriere dello Sport e trasformato in 9 in chiave fantacalcio, lo instrada quanto meno su un percorso di risalita (6.46 e 5.63) che potrebbe fargli chiudere la stagione in territorio positivo. Segnali da non perdere di vista per i fantallenatori.

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