Il Milan ha rotto l’imbattibilità della Juventus? La polemica è in atto
Adriano Galliani non ci sta. Secondo lui il Milan è la prima squadra ad aver battuto la Juventus in stagione, di conseguenza i rossoneri sono i primi ad aver espugnato lo ‘Juventus Stadium’. Marotta non ci sta. La ‘guerra a parole’ tra rossoneri e bianconeri continua.
Juventus – Milan 1-2 al 90’ – La Juventus, l’8 febbraio, ha vinto 2-1 a San Siro la semifinale di Coppa Italia. Martedì scorso allo ‘Juventus Stadium’ nel primo tempo segna Del Piero, la sfida sembra decisa. Ibrahimovic resta negli spogliatoi, entra Maxi Lopez. Mesbah pareggia, a dieci minuti dalla fine Lopez si beve Chiellini e Bonucci e realizza un gol meraviglioso. Si va ai supplementari, Vucinic pareggia e la Juve torna dopo otto anni in finale di Coppa Italia. Nel dopopartita Conte i suoi parlano parla con gioia della finale, del gol di Del Piero e dei quattro risultati utili ottenuti contro la squadra di Allegri (due vittorie e due pareggi). Ma, Galliani non ci sta. Per l’Amministratore Delegato rossonero il Milan è la prima squadra in stagione ad aver mandato al tappeto la Juventus.
Galliani vs Marotta – Galliani ha inviato una lettera alla ‘Gazzetta dello Sport’ in cui rivendica il successo dei suoi: ‘Tenuto conto dei 90’ regolamentari, la Juve ha perso la sua imbattibilità. Questa conclusione mi pare possa essere ricavata dalla Regola 7 del Regolamento del Giuoco del Calcio, vigente, che prevede per l’appunto che: ‘la gara si compone di due periodi di 45 minuti ciascuno, a meno che una diversa durata sia stata convenuta di comune accordo tra l’arbitro e le due squadre.’. Tale però, non è il nostro caso, l’aggiunta dei supplementari è derivata dal caos specifico dal Regolamento della competizione. Conclusione né è che, esclusivamente ai fini dei record di imbattibilità, non può dirsi che la Juventus abbia mantenuto.’. A stretto giro di posta la risposta dei bianconeri, per voce di Marotta: ‘Mi sembra che la Gazzetta abbia già spiegato cosa conti a livello di statistiche. In caso di supplementari va archiviato il risultato finale e non quello parziale dei 90’ e francamente mi sembra una cosa logica.’. Il regolamento Uefa dà ragione a Marotta. Perché per il ranking UEFA se si giunge ai supplementari, il risultato da prendere in considerazione è quello del 120’.