Il Milan continua a correre: Gattuso batte il Cagliari e torna al quarto posto
Il Milan salta l'ostacolo Cagliari, risponde a Lazio, Roma e Atalanta e si riprende il quarto posto. Ad una settimana dallo scontro diretto con i bergamaschi, la squadra di Gattuso ha fatto il suo dovere di fronte ad un avversario prima timido e poi anche sfortunato. Nello stadio dove non vince dal lontano 1997, la formazione sarda ha pagato i primi venti minuti di buon calcio dei rossoneri e l'ennesima partita attenta della difesa del Milan: protetta da uno straordinario Donnarumma. Archiviato il match con il Cagliari e di nuovo dietro all'Inter, Gattuso nel prossimo weekend avrà lo scontro diretto di Bergamo con l'Atalanta.
La commovente dedica di Paquetà
A più di cinque mesi dal deludente pareggio della Sardegna Arena, allora conquistato da un guizzo di Higuain, il Milan conferma di godere di ottima salute con un ottimo avvio che schianta il Cagliari. C'è una squadra diversa in campo rispetto a quella dello scorso settembre, ma soprattutto c'è più convinzione tra i giocatori di Gattuso che azzannano la partita e passano già al 13esimo, quando una deviazione sfortunata di Ceppitelli batte Cragno.
La squadra di Maran fatica a proporsi in avanti e barcolla in difesa, di fronte ai continui cambi di campo dei rossoneri. Le due fasce rossonere funzionano a meraviglia, e da quella destra nasce il raddoppio di Paquetà: bravo ad inserirsi sul palo lontano su in cross dalla destra di Calabria. Prima dell'intervallo, c'è spazio per una grande occasione fallita da Piatek e il consueto miracolo di Gigi Donnarumma: straordinario sul colpo di testa di Joao Pedro, l'unica occasione creata dai rossoblu nella prima parte di gara.
Piatek ancora in gol
Non ci sono cambi nell'intervallo. Gattuso riparte con lo stesso undici, Lucas Biglia rimane in panchina dove si è seduto inizialmente dopo l'infortunio e i 100 giorni d'assenza. Si parte con la reazione del Cagliari e con un destro di Piatek che finisce sopra la traversa sarda. Nei primi quindici minuti di gioco, il Milan lascia l'iniziativa all'avversario e rischia sulla traversa colpita da Joao Pedro dopo un'altra prodezza di Donnarumma.
Maran applaude un bel Cagliari, ma è costretto ad abbassare nuovamente la testa a 63esimo quando è Piatek a far esplodere San Siro. Il polacco è fortunato e freddo nel trovare il terzo gol, prima di lasciare il posto a Cutrone: in campo insieme a Conti. nell'ultimo quarto d'ora c'è spazio anche per il debutto del bulgaro Despodov, per gli applausi a Calhanoglu al momento del cambio e per l'errore di Suso che cestina il 4 a 0: un gol che avrebbe però punito in maniera troppo severa la squadra di Maran.