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Il Milan batte il Bologna: Bonaventura regala la prima gioia a Gattuso

Reduce dal pareggio di Benevento e dalla sconfitta con il Rijeka, il Milan ritrova la vittoria a San Siro grazie alla doppietta del suo centrocampista. A nulla è servito il gol del pareggio di Verdi.
A cura di Alberto Pucci
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Benevento e Rijeka: due macigni che il Milan si è portato sulle spalle fino a San Siro. Al povero Diavolo di queste ultime settimane serviva solo una vittoria per trovare un po' di tranquillità. Successo che è arrivato con grande sofferenza e grazie alla doppietta di Bonaventura. Dopo un ottimo inizio, la squadra rossonera ha sofferto troppo la vivacità dell'avversario e messo nuovamente in mostra tutta la propria fragilità mentale. Gattuso incassa i primi tre punti della sua esperienza, ritrova la vittoria al Meazza e guarda con fiducia al doppio impegno con l'Hellas Verona (Coppa Italia e campionato). Donadoni esce a testa alta e tra gli applausi dei suoi ex tifosi.

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Verdi gela San Siro

Serata di grandi ritorni a San Siro per Milan-Bologna: ultimo atto della domenica di campionato. Davanti al popolo del "Meazza", Gattuso sfida Donadoni e cerca una vittoria scacciapensieri. Costretto a rimediare alla doppia brutta figura con Benevento e Rijeka, il Milan azzanna subito la partita. Dieci minuti e il Diavolo va in vantaggio: lancio in verticale su Kalinic, sponda per Bonaventura e tiro vincente del centrocampista rossonero.

Il Bologna sbanda, va in apnea ma reagisce. Al 21esimo Destro ha la palla del pareggio, ma viene chiuso da un ottimo intervento difensivo di Montolivo. Sei minuti più tardi, però, la squadra di Donadoni non sbaglia: Destro scappa a Musacchio e "apparecchia" per Verdi che trova l'incrocio sinistro della porta milanista. Il gol rossoblu regala un po' d'equilibrio al primo tempo, che si chiude con un colpo di testa di poco alto di Bonucci.

Gattuso sorride

Squadre in campo con gli stessi protagonisti e con il medesimo copione: Milan che prova a fare la partita, Bologna che si difende e riparte. Non succede nulla per più di dieci minuti, fino a quando i due allenatori decidono di cambiare le carte in tavola. Gattuso toglie Abate, inserisce Cutrone e sposta Borini come quarto di difesa. Donadoni risponde con il cambio Taider-Nagy. I rossoneri faticano a trovare spazi e sbattono quasi sempre contro il muro felsineo. Con la seconda sostituzione, Gattuso getta nella mischia anche Andrè Silva al posto di Kalinic. Esce anche Palacio e lascia il posto a Okwonkwo.

La noia del secondo tempo viene spazzata da Bonaventura. Ad un quarto d'ora dal termine, il centrocampista rossonero prende il tempo a Torossidis e batte di testa Mirante per il nuovo vantaggio milanista. La rete del Milan sveglia il Bologna. Donnarumma toglie dall'angolino un colpo di testa di Taider, mentre è la traversa a sputare fuori una conclusione dalla distanza di Masina. Gli ultimi minuti li ha giocati solo il Bologna: tutto in avanti a caccia del pareggio. Assedio inutile quello felsineo. Vince il Milan, con fatica e con doppietta di Bonaventura.

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