Il Manchester paga Pogba con le maglie di Ibrahimovic
L’acquisto di Zlatan Ibrahimovic ha già prodotto un risultato straordinario per il Manchester United. Perché secondo il ‘Sun’ i ‘Red Devils’ grazie ai profitti ricavati dalle vendite delle maglie dell’attaccante svedese avrebbero già guadagnato 90 milioni di euro (al cambio attuale 76 milioni di sterline). Se queste cifre svelate dal popolare quotidiano inglese saranno confermate di fatto si potrebbe dire che con gli introiti dalle maglie di Ibrahimovic il Manchester United si autofinanzierebbe per acquistare Paul Pogba, che dovrebbe tornare in Premier League dopo quattro anni e verrà pagato 110 milioni di euro. In soldoni, sempre se verranno confermati questi date, considerato che le maglie dello United costano circa 105 euro in totale avremmo la vendita complessiva di più di 800mila maglie, in una decina di giorni. Il dato non deve comunque stupire perché a livello di marketing i Red Devils sono la società numero uno al mondo. E forse anche per questo motivo è stato praticamente scippato il numero 9 a Martial, che se l’è presa parecchio, ed è stato assegnato a Zlatan Ibrahimovic, che proverà a vincere con il settimo club differente della sua carriera.
L’annuncio di Pogba è imminente. Il Manchester United effettuerà così il quarto colpo di questa sessione di mercato, dopo quello proprio di Ibra, Mkhitaryan e il difensore ivoriano Bailly. Ma entro la fine del calciomercato arriveranno altri tre calciatori. Uno di essi potrebbe essere Dimitri Payet, esterno offensivo francese del West Ham, per il quale i Red Devils sarebbero disposti a spendere addirittura 60 milioni di euro. Ma a Mourinho servono soprattutto un centrocampista difensivo, in rosa ce ne sono pochi e non sono di primo pelo, e un altro difensore. In uscita ci sono una decina di calciatori, tra i partenti anche Schweinsteiger e Darmian.
