Il Malaga di Isco è la sorpresa dei quarti di Champions League 2013 (VIDEO/FOTO)
Poveri ma belli. Così si possono definire i calciatori e l’allenatore del Malaga. Un anno fa di questi tempi a Malaga, grazie ai soldi dello sceicco, tutti sognavano la prima storica qualificazione in Champions League. Dopo aver raggiunto il quarto posto, che ha dato a Pellegrini la possibilità di giocare i preliminari. Lo sceicco ha deciso di vendere tanti pezzi pregiati. Perché il giocattolo era diventato troppo costoso. Pellegrini ha deciso di rimanere ed è riuscito, con tanti giocatori di seconda mano, a creare una squadra molto forte, che ha raggiunto i quarti di finale di Champions League.
Tre spagnole ai quarti di Champions – Dopo aver superato i preliminari gli spagnoli sono capitati nel Gruppo B. Pellegrini ha sfidato lo Zenit, il Milan e l’Anderlecht. L’esordio è stato trionfale. La squadra di Spalletti, da molti considerato una mina vagante, è stata sconfitta per 3 a 0. Isco realizzò una doppietta. Con identico punteggio gli spagnoli hanno vinto in Belgio contro i bianco – malva. Quel giorno Eliseu, gettato via della Lazio, segnò due gol meravigliosi. Nella seconda metà di ottobre gli spagnoli, grazie ad un rigore di Joaquin, sono riusciti a battere il Milan, contro cui hanno pareggiato due settimane più tardi. Il gol di Eliseu regalò la qualificazione matematica a Pellegrini, che ha chiuso il girone, al primo posto, pareggiando anche con lo Zenit e con l’Anderlecht. Negli ottavi di finale il Malaga ha sfidato il Porto. Nella gara di andata i lusitani, vincitori della Champions nell’87 e nel 2004, si sono imposti di misura, il gol decisivo lo ha realizzato Moutinho. Ieri a Malaga gli spagnoli hanno vinto per 2 – 0. In gol Isco e il redivivo Roque Santa Cruz. La qualificazione del Malaga fa felice tutta la Spagna, che porta ai quarti di finale ben tre squadre.
Pellegrini l’uomo in più – Isco è la stella della squadra. Ma senza dubbio l’uomo in più del Malaga è Maneul Pellegrini. L’allenatore cileno, che nel 2006 portò il Villarreal in semifinale di Champions, è riuscito a creare un gruppo straordinario. L’ex tecnico del Real, che ha origini italiane, senza voler essere troppo cattivi, in rosa ha tanti ‘scarti’. Julio Baptista ha fallito con la Roma, l’Arsenal, il Real Madrid. Saviola, ha deluso sia con il Barca sia con il Benfica, Joaquin sembrava destinato ad una luminosa carriera, ma non è stato così. Lo stesso si può dire per Diego Buonanotte. Eliseu con la Lazio è stato un oggetto misterioso. Roque Santa Cruz tra belle donne e infortuni non è riuscito ad imporsi a livello internazionale. Il portiere Willy Caballero, che non è un fenomeno, è stato fin qui uno dei migliori di questa edizione di Champions League. Pellegrini probabilmente, come tutti, nei quarti vorrebbe trovare il Galatasaray, ma il cileno vorrebbe forse provare a sfidare il suo grande rivale José Mourinho.
Isco piace al City e al Real – Il Malaga ha una sola star nella sua squadra: Francisco Roman Alarcon detto Isco. Il calciatore spagnolo, che ha già esordito con la sua nazionale il 6 febbraio contro l’Uruguay, è dotato di grandissima tecnica ed è il classico giocatore moderno che ama far segnare i suoi compagni e che molto spesso vede la porta avversaria, in stagione ha già realizzato 11 reti. Isco piace tantissimo al Manchester City e al Real Madrid, che se lo vogliono la prossima estate dovranno sborsare almeno venticinque milioni di euro. Il prezzo per il ventunenne giocatore di Pellegrini, però, potrebbe ancora salire nel caso Isco dovesse realizzare un altro paio di gol in questa Champions.