Il Leicester battuto da ‘Holly e Benji’

Il Leicester inizia la Premier League perdendo per 2-1 in casa dell’Hull City, squadra neopromossa che ha avuto un numero impressionati di problemi quest’estate. Il tecnico Mike Phelan, ex vice, aveva un contratto di un giorno, questo, ed aveva a disposizione appena tredici calciatori che gli sono bastati per vincere, e forse pure per mantenere la panchina. Nel finale del primo tempo segna Diomande, nella ripresa l’illusorio pari di Mahrez e il gol della vittoria di Snodgrass. Il Leicester non perdeva dal giorno di San Valentino!
La doppia rovesciata alla Holly e Benji
Le ‘Foxes’ campioni in carica aprono la Premier League 2016/2017 in casa dell’Hull City, una delle squadre più discusse di questo pre-campionato in Inghilterra. Perché l’Hull è una società allo sbando, il tecnico Bruce si è dimesso, un nuovo allenatore non è stato trovato e in rosa ci sono appena tredici giocatori. Mike Phelan, storico assistente di Sir Alex Ferguson, però è un tecnico in gamba e la partita con il Leicester la prepara in modo meraviglioso pungolando i suoi e sapendo che quest’anno sarà tutto completamente diverso per Vardy e compagni. Ranieri non ha più Kanté, non dispone di Huth e manda in panchina Okazaki.
Il primo tempo è bruttino, quelli dell’Hull combattono su ogni pallone e non fanno respirare i campioni in carica. Nel secondo minuto di recupero le ‘Tigers’ passano a sorpresa in vantaggio con un gol da favola, o da cartone animato. Perché l’ex Palermo Abel Hernandez e Adama Diomande effettuano una doppia rovesciata in contemporanea Diomande colpisce per primo e fredda Schmeichel.
Decide Snodgrass. Ranieri nel secondo tempo tocca le corde giuste e subito arriva il pareggio. Huddlestone stende Gray, rigore netto. Mahrez calcia centralmente e pareggia. L’1-1 dura pochissimo. Perché i padroni di casa ritrovano il vantaggio al 57’ con un bel destro dello scozzese Snodgrass. L’Hull a quel punto si difende il risultato prestigioso e gestisce pure le energie. Ranieri mette forze fresche in campo e cambia modulo. Entrano prima Okazaki e Amertey poi Ulloa. Il giapponese dà un minimo di vivacità, ma dura pochissimo. Il Leicester attacca, ma senza costrutto. Finisce 2-1. Ranieri perde dopo sei mesi.