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Il Lecce ferma la Juventus: Mancosu risponde a Dybala, finisce 1-1

Finisce in parità la gara dello stadio Via del Mare tra il Lecce e la Juventus. Alla rete dei bianconeri di Dybala su calcio di rigore i salentini hanno risposto con Mancosu, sempre dagli undici metri, e con una prova difensiva importante, soprattutto nei minuti finali, hanno portato a casa un risultato importante.
A cura di Vito Lamorte
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Clamoroso al Via del Mare. Un Lecce volenteroso e con un grande carattere è riuscito a fermare la Juventus. La squadra dello squalificato Fabio Liverani, al suo posto in panchina Manuel Coppola, ha pareggiato per 1-1 con i campioni d'Italia in carica e continua la striscia positiva dopo il punto conquistato a San Siro la scorsa giornata. Alla rete dei bianconeri di Dybala su calcio di rigore i salentini hanno risposto con Mancosu, sempre dagli undici metri, e con una prova difensiva importante, soprattutto nei minuti finali, hanno portato a casa un risultato importante. La squadra bianconera, orfana di Cristiano Ronaldo, non ha concretizzato la mole di gioco prodotto, soprattutto nel primo tempo, e ha pagato l'unico episodio difensivo a sfavore di giornata.

Le formazioni di Lecce e Juventus

Lo squalificato Liverani ha mandato in campo la sua squadra con il 4-3-1-2: tra i pali Gabriel; Meccariello, Rossettini, Lucioni e Calderoni in difesa; Majer, Tachsidis e Tabanelli in mediana con Mancosu alle spalle di Farias e Babacar. Sarri ha schierato la sua squadra con lo stesso sistema di gioco ma effettuando un po' di turnover rispetto alle ultime uscite: Szczesny in porta; Danilo, Bonucci, De Ligt e Alex Sandro a comporre la linea difensiva; Emre Can, Pjanic e Bentancur a supporto del trequartista Bernardeschi e del tandem d'attacco Dybala-Higuain.

Dominio Juve, gol annullato al Pipita

Dopo un paio di iniziative del Lecce nei primi minuti la gara è tutta nelle mani della Juventus che al 15′ aveva trovato pure il goal del vantaggio con Higuain ma la posizione dell'argentino è irregolare e l'arbitro Valeri ha, giustamente, annullato dopo il consulto con gli uomini al VAR. I giallorossi, dopo l'inizio spregiudicato, hanno tirato i remi in barca e non hanno più provato a mettere pressione ai calciatori bianconeri che con una certa facilità sono riusciti a trovare la conclusione. Una super parata di Gabriel su Dybala al 27′ ha evitato lo svantaggio ai leccesi ma la superiorità fisica e tecnica in molti frammenti della gara, unita all'atteggiamento dei ragazzi di Liverani, ha dato vita ad una prima frazione a senso unico.

Mancosu risponde a Dybala: il Lecce ferma la Juve

Dopo cinque minuti dall'inizio della ripresa Valeri ha fischiato un fallo fuori area di Petriccione su Pjanic ma dopo aver rivisto il contatto al VAR concede il calcio di rigore: dagli undici metri si è presentato Paulo Dybala che ha battuto Gabriel con una conclusione forte e precisa. L'impatto tra il centrocampista del Lecce e il numero 5 bianconero non sembra così netto ma il fischietto di Roma ha indicato in maniera decisa il dischetto del rigore.

La reazione del Lecce è veemente e al 56′ è arrivato il pareggio: un fallo di mano di de Ligt in area su azione d'angolo costringe l'arbitro a fischiare il secondo rigore di giornata. Sul dischetto si è presentato Marco Mancosu che ha spiazzato Szczesny e ha riportato il match in parità. Quinto goal in campionato per il trequartista sardo. La Juve, ferita e vogliosa di vincere, ha ripreso subito a macinare gioco e con Bernardeschi ha colpito un palo clamoroso a porta vuota in seguito ad uno stop a seguire bellissimo e aver dribblato il portiere salentino.

L'assedio finale della Juventus non ha portato i suoi frutti e così il Lecce, dopo aver pareggiato in casa del Milan, ha strappato un punto anche ai campioni d'Italia. Dopo le sconfitte casalinghe con Roma, Napoli e Hellas la squadra pugliese, neopromossa, è tornata a fare punti allo stadio Via del Mare in Serie A. Da valutare le condizioni di Miralem Pjanic, uscito a metà ripresa per un problema fisico. La squadra di Maurizio Sarri non è stata concreta negli ultimi metri e ha pagato la poca freddezza dei suoi calciatori offensivi, che soprattutto nel primo tempo hanno sprecato diverse occasioni da goal. Secondo pareggio stagionale per i bianconeri, che arriva sempre di sabato pomeriggio dopo quello di Firenze alla terza giornata.

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