Il Genoa compie 120 anni: la storia del calcio si tinge di rossoblù
Il Genoa compie 120 anni. ‘La prima società a nascere e a vincere'. Una pietra miliare della storia sportiva e calcistica nazionale posata nel 7 settembre del 1893, quando un manipolo di inglesi capitanati da Charles De Grave Sells fondò il Genoa Cricket and Athletic. Auguri, ‘vecchio' Grifone capace di sopravvivere alle intemperie del tempo, seminare passione e amore sbocciate sul rettangolo verde della Penisola. Una Coppa Italia e 9 scudetti, dal primo conquistato nel 1898 fino all'ultimo titolo tricolore vinto nel 1924 contro il Savoia di Torre Annunziata, l'antica Città della Pasta alle pendici del Vesuvio. Auguri, ‘vecchio' Grifone dalla stelle d'inizio secolo alle amarezze, durissime, del Dopoguerra con le retrocessioni in Serie C e lunghi anni trascorsi nel limbo della B. E poi quel pasticciaccio brutto di Calciopoli e il diktat della ‘maglia', quella che i tifosi intimarono ai calciatori di togliere. Loro, poco degni d'indossarla visti i risultati mediocri e prestazioni ‘con l'anima in riserva e il cuore che non parte'. Loro, dopo la Coppa Uefa e la mitica impresa di Anfield Road, con il Liverpool a capo chino mentre il vessillo rossoblù sventola in segno di vittoria. ‘Non camminerete mai da soli'… Loro, dopo le glorie del passato: da Luigi Ferraris – sognando la luna in fondo al Pozzo – fino a Pato Aguilera, Skurawy, Signorini, il ‘principe' Milito e Gilardino. Spinelli e poi Preziosi, presidenti e alfieri della rinascita. Gioie e dolori, croce e delizia. Odio e amore. Perché gli uomini passano ma la maglia resta, come la fede, immortale nei secoli. Auguri, ‘vecchio' Grifone: 120 anni sono pochi rispetto all'infinito che hai davanti.