Il Frosinone presenta il suo nuovo stadio: sarà pronto fra 11 mesi
Anche i piccoli crescono: il Frosinone ha presentato oggi il progetto del nuovo stadio, di proprietà per garantirsi un futuro più radioso e delle entrate costanti e che permettano nuovi investimenti tecnici. Un'idea ambiziosa che però rilancia il nuovo corso che a macchia di leopardo si sta diffondendo in Italia: il rifacimento dei vecchi impianti o la costruzione di nuovi. I tempi non sono ancora certi, così come gli investimenti e i costi di realizzo ma una cosa è certa, anche il Frosinone si iscrive ufficialmente alle società che avranno uno stadio tutto suo.
Il club laziale ha rotto gli indugi e dopo mesi di anali e di studi condotti in silenzio, nella giornata di oggi, ha presentato ufficialmente il progetto del nuovo stadio di proprietà. L’impianto è ovviamente ricco di ogni comfort ci si possa attendere da uno stadio modero. Nessun nome di sponsor a dargli un titolo, semplicemente si chiamerà Benito Stirpe, il padre del presidente del club Maurizio Stirpe.
L'idea è quella di abbreviare il più possibili i tempi di realizzo. Il ‘Benito Stirpe' infatti, dovrebbe essere pronto nel giro di pochi mesi: “Vogliamo costruire uno stadio – ha detto il presidente Stirpe – che sia di qualità e che sia pronto nel giro di undici mesi, periodo questo che comprenderà la fase sia di progettazione che la realizzazione dell’opera”. I lavori, dunque, dovrebbero iniziare subito attorno all'area preposta, in attesa di ottenere i recenti successi sportivi degli ultimi anni con la promozione in Serie A.
Il ‘Matusa', dunque, andrà in pensione verosimilmente ad inizio del prossimo campionato, quando lo Stadio Stirpe sarà ultimato in ogni suo aspetto. Oltre a tutto ciò che riguarda l'aspetto meramente sportivo, il progetto prevede zone per le famiglie e un impianto polifunzionale che sia aperto sette giorni su sette.
