Il fiato della Roma sul Napoli: Champions diretta in pericolo e anche Higuain trema

La sconfitta di Roma ha fatto male. Ma potrebbe farlo ancor più se da qui a fine stagione il Napoli dovesse compiere altri passi falsi e permettere ai giallorossi l'aggancio e il sorpasso. Vorrebbe significare perdere il secondo posto, il premio fissato dal Presidente, l'accesso diretto alla Champions League e a tutto ciò che comportano i preliminari: insicurezza di partecipazione al torneo, cambio dei tempi e dei modi di preparazione, difficoltà nel trattenere i migliori giocatori in caso di richieste importanti provenienti dall'estero. Insomma: per il Napoli è arrivato il momento in cui non è permesso più sbagliare.
La preoccupazione è fondata ma la gestione del vantaggio – anche se minimo – dovrebbe essere agevolata anche da un calendario che sorride agli azzurri di Sarri. Atalanta, Torino e Frosinone aspettano il Napoli, tre match non impossibili soprattutto se confrontati con quelli della Roma che dovrà vedersela con Genoa, Chievo e Milan. Per Sarri, dunque, il momento della verità su un gruppo che fino ad oggi ha fatto benissimo. La squadra è unita, segue il tecnico che ha chiesto di non gettare al vento quanto di buono fatto fino ad oggi con un campionato che ha visto i partenopei sempre essere la prima e unica rivale alla Juventus.
Nella sciagurata ipotesi in cui si scivolasse al terzo posto, il problema principale non sarebbero tanto i possibili milioni in meno di introito (seppur importanti) quanto il rischio di vedersi attaccati in estate durante il mercato per cedere Gonzalo Higuain. Il Pipita oggi è blindato da un contratto e da una situazione idilliaca. L'idea di abbandonare Napoli e cambiare aria in questo preciso istante non sfiora l'argentino che pensa a trascinare il gruppo alla meta a suon di gol. Ma in caso di preliminari anche l'attuale capocannoniere della Serie A potrebbe decidere di cambiare idea. De Laurentiis lo ha blindato con un contratto che non ammette sconti ma non sarebbe la prima volta che il mercato ribaltasse tutto.