Il decalogo di Luis Enrique per i calciatori del Barcellona

Si fa più dura la vita dei calciatori del Barcellona che dopo un paio d’anni di libertà tornano ad avere delle regole ferree, come accadeva ai tempi di Pep Guardiola. I calciatori catalani dovranno condurre una vita più morigerata, non dovranno andare in moto o sugli sci e soprattutto dovranno in ogni evento ufficiale indossare la divisa del Barcellona (un po’ come accadeva nella Juve di Boniperti e del Trap) e soprattutto saranno ritenuti responsabili di qualunque cosa scrivano sui social network. Viene da chiedersi, conoscendo la situazione di Suarez, come si comporterà la società con l’uruguaiano in caso di un morso ad un avversario. Intanto ci sono le regole e quindi uomo avvisato mezzo salvato.
Il decalogo di Luis Enrique
1) I giocatori hanno il dovere di presentarsi al campo d’allenamento un’ora prima della seduta.
2) I calciatori non potranno bere alcolici durante i pasti.
3) I calciatori dovranno rientrare a casa entro mezzanotte a 48 ore dalle partite.
4) La violazione delle norme disciplinari prevede delle sanzioni che vanno fino all’espulsione dal club.
5) Le loro dichiarazioni dovranno essere sempre improntante al rispetto degli avversari.
6) Le multe per il mancato rispetto delle regole vanno dai mille ai sei mila euro.
7) I calciatori sono obbligati a indossare la divisa ufficiale del Barcellona nei viaggi e negli eventi legati al club.
8) I calciatori saranno ritenuti responsabili di quanto pubblicheranno sui social network.
9) Niente attività rischiose come andare in moto, alpinismo o immersioni.
10) Il ricavato delle multe andrà ad una associazione benefica.