video suggerito
video suggerito

Il ‘colpo di testa’ di Zidane a Materazzi esposto a Pietrasanta

La scultura di oltre 5 metri che riproduce la testata nella finale mondiale del 2006 è l’opera simbolo della mostra d’arte contemporanea.
A cura di Maurizio De Santis
11 CONDIVISIONI
il colpo di testa di zidane

‘L'innocenza della realtà' è il titolo della mostra d'arte contemporanea che ospita i più grandi artisti italiani e francesi del settore ed è stata realizzata con la collaborazione della Fondazione Centro di Arti Visive di Pietrasanta (Lucca, Toscana). L'opera simbolo sarà, ‘Coup de Tete' (Colpo di Testa), di Adel Abdessemed, una scultura di oltre 5 metri che riproduce la famosa ‘testata' di Zidane a Materazzi in occasione della finale mondiale del 2006: da Parigi, nei pressi del Museo Pompidou, fino alla piazza del Duomo del Comune toscano. Due ‘facce di bronzo' scolpite nella memoria del calcio. Due selvaggi e sentimentali, perché un ‘colpo di testa' sballa le coronarie o toglie la corona. Et voilà, Zinedine. Nello Stade de France schiantò il Brasile. In Corea s’infortunò e fu ribattezzato con l’epiteto di chat noir (gatto nero) affibbiatogli da una parte della critica poco indulgente col campione meticcio. Zizou, l'algerino cresciuto nel quartiere dormitorio di Place Tartane a Marsiglia, tra etnie diverse, e simbolo di un'integrazione difficile. Agnelli lo definì più divertente che utile: la Juve se ne liberò e fece quattrini a palate, lui si consolò con un contratto "galattico". A Materazzi, che aveva violato con un insulto le virtù di sua sorella, rifilò una capocciata in petto. Vendicò l'onore, ma perse la Coppa. Disgrazia fu.

11 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views