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Il Colosso Lukaku: “Nessuno lo sposta, è enorme, e sta lavorando per migliorare ancora”

Il preparatore atletico dell’Inter ha raccontato gli allenamenti personalizzati per l’attaccante belga: “E’ enorme, ha più forza del necessario, non riesci a spostarlo ma stiamo lavorando sui punti deboli: possesso, equilibri, recuperi, anticipo. In squadra c’è solo Skriniar che potrebbe marcarlo”
A cura di Alessio Pediglieri
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Il ‘gigante' Romelu Lukaku, di nome e di fatto. Un mastodonte dell'attacco internazionale con i suoi 191 centimetri e 93 chilogrammi, che permettono all'attaccante del Belgio e dell'Inter di essere quasi incontrastabile dalle difese altrui. E che permette ai compagni di squadra di sfruttarne le caratteristiche fisiche e inserirsi tra le linee avversarie, come in nerazzurro sta facendo alla perfezione Lautaro Martinez.

Il ‘gigante' voluto da Conte

Le ‘doti' esplosive dell'ex Manchester United sono state raccontate (alla Gazzetta dello Sport) da Julio Tous,  preparatore atletico specializzato all'Inter nel lavoro in palestra, che ne ha spiegato le qualità e la possenza in campo. Non è un caso se nel suo gioco e per i suoi schemi, Lukaku sia un giocatore essenziale e insostituibile nell'Inter di Antonio Conte. Il tecnico lo ha richiesto e preteso in estate, a discapito anche di altre scelte e opportunità. Al momento è stato ripagato con la squadra seconda in classifica e ancora in corsa per gli ottavi di Champions in un girone decisamente complicato.

La potenza di un giocatore è tutto, se non hai quello non puoi giocare al calcio di oggi. Ma per Lukaku il discorso è differenze: a lui la forza avanza, ne ha più di quel che serve. Se dovessi lavorare su di lui su questo aspetto si perderebbe solamente del tempo

Lavoro differenziato: i risultati si vedono

Per quanto riguarda la stagione di Lukaku, al debutto assoluto nel nostro campionato, lo score del belga è di tutto rispetto: 9 reti segnate, in 12 presenze, ma soprattutto con 11 punti che sono fruttati dalle sue reti e hanno permesso alla squadra di mantenere il ritmo quasi impossibile della Juventus.

Quando facciamo il lavoro individuale puntiamo sull'anticipo, su determinati movimenti che gli permettano di essere più reattivo. Per mantenere i muscoli sempre al massimo Lukaku deve lavorare sodo ed è lui il primo a metterci sempre quel qualcosa in più

Quasi impossibile fermare Lukaku

Per Tous, Lukaku è una autentica forza della natura ma con dei punti deboli. Come lo sbilanciamento: se viene preso in contro tempo fatica a ritrovare equilibri a causa del corpo enorme. Ma il lavoro settimanale è specifico anche in questo e sul belga si stanno compiendo miglioramenti continui: "E' possente, enorme, ti sfonda. Quando facciamo la lotta non lo tengo, è difficile trovare un compagno che può spostarlo, forse l’unico in grado di farlo è Skriniar"

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