Il Chelsea regala kit sportivi ai bambini di Amatrice
Antonio Conte lo aveva promesso al sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi: come primo atto di solidarietà, di vicinanza affettiva ed emotiva, il Chelsea ha spedito al primo cittadino 33 pacchi contenenti kit sportivi, con magliette e palloni, da concedere in omaggio ai bambini di quella zona devastata dal sisma e che cerca, tra mille difficoltà, di andare avanti dopo la tragedia che ha colpito la popolazione e raso al suolo le abitazioni.
Desidero ringraziare con tutto il mio cuore di sportivo il mondo del calcio – ha ammesso il sindaco della cittadina laziale, nel Reatino, squassata dal terremoto – e in maniera particolare il tecnico, Antonio Conte, Carlo Cudicini e il presidente del Chelsea Roman Abramovich per il dono di questi kit sportivi e dei palloni, che andranno ai bambini del nostro territorio.

Un ‘piccolo' gesto che scalda il cuore e regala un sorriso ai ragazzi che hanno ancora scolpiti nella mente, dentro di loro, quegli attimi tremendi in cui hanno perso tutto, a cominciare dai familiari. "Come sempre, lo sport è motore di speranza e di futuro in un momento difficile soprattutto per i più piccoli della nostra comunità cittadina", ha aggiunto il sindaco, lui stesso uomo di calcio e allenatore di una squadra dilettantistica.
Un mese fa la telefonata di Conte al sindaco di Amatrice
In quei giorni terribili, nelle ore immediatamente successive al sisma, anche l'ex commissario tecnico della Nazionale chiamò il sindaco di Amatrice per testimoniare la propria vicinanza alla popolazione colpita dal terremoto. Fu proprio il primo cittadino a raccontare quella breve chiacchierata durante la quale il neo manager dei londinesi promise che avrebbe fatto subito qualcosa di concreto. "Posso solo dire che c'è qualcosa in programma ma avverrà un po' più in là nel tempo – rivelò Pirozzi -. L'idea è portare il Chelsea qui per un'amichevole".