Il calciomercato ci consegna una Juve monstre: la Champions ora è possibile
La Juventus raddoppia. Con gli arrivi ufficiali di Cuadrado (per Witsel servirà attendere gennaio) è confermato che Allegri abbia due squadre di titolari a disposizione. Per un mercato monstre che ha annichilito le avversarie, costrette a cedere i pezzi pregiati davanti ai campioni d'Italia che decidono, pagano e acquistano. E' capitato alla Roma con Pjanic, al Napoli con Higuain. Poteva capitare all'Inter con Brozovic ma sarebbe stato eccessivo. Così, tra nuovi contratti costruiti ad arte per evitare future altre cessioni dirette alla Juventus, intanto Allegri si gode una rosa strepitosa, pronta a far suo il campionato il prima possibile (dopo tre giornate, tra le big è l'unica a punteggio pieno) per pensare al vero obiettivo di stagione: la Champions League.
Una Juventus doppia. In ogni ruolo, Allegri può contare su due titolari, trovandosi con problemi d'abbondanza sulla carta. Ma non in campo dove il tecnico ha da sempre gestito al meglio le dualità. Anche in questa stagione ci sarà spazio per tutti tra Coppa Italia, campionato e Champions League. La Juventus è stata costruita per vincere, ovunque. I segnali di mercato sono stati precisi, devastanti per la concorrenza.
Si sapeva che avrebbe dovuto cedere Morata e Pogba, due big. Altre società avrebbero perso la bussola, sarebbero probabilmente andate in paranoia da mercato. I bianconeri hanno attuato una semplice tattica, determinante: prima di vendere, hanno acquistato, garantendosi subito valide alternative senza entrare in affanno da prestazione, mantenendo in ogni contrattazione il coltello dalla parte del manico. A centrocampo è arrivato subito Pjanic, con Pogba ancora in bianconero. Poi Pjaca, quindi un Dani Alves che sa giocare anche alto sulla fascia. In attacco, all'indomani della recompra del Real su Morata, è giunto il colpo Higuain, cotto e mangiato. Mantenendo Mandzukic e Dybala in rosa, cedendo solamente sul finale Zaza.
Tutti messaggi di una forza che va al di là dei numeri sul campo. Oggi Allegri sulle fasce può contare su Evra, Dani Alves, Alex Sandro, Cuadrado. Al centro l'imbarazzo della scelta è totale, da Rugani a Benatia, passando per Bonucci, Barzagli, Chiellini. A centrocampo l'abbondanza regna in ogni zona: Pjaca, Pjanic, Marchisio, Lemina, Asamoah, Sturaro. Qualità e quantità, così come in attacco: Higuain, Dybala, Mandzukic a giocarsi i posti da titolare.
