Il calcio ha paura, possibile un nuovo stop per la Serie A
Anche il mondo del calcio è, ovviamente, sotto pressione a causa del Coronavirus. Il presidente dell’associazione calciatori Damiano Tommasi ha chiesto di sospendere il campionato, l’attaccante del Brescia Mario Balotelli ha detto, usando parole e toni diversi, la stessa cosa in un lungo post su Instagram. Oggi però si gioca. Verranno recuperate le partite della 26esima giornata di Serie A non disputate la scorsa settimana. Il ritorno in campo però potrebbe essere di breve durata, perché Lega e FIGC non escludono la possibilità di un ulteriore stop fino al 3 aprile.
Il campionato di calcio di Serie A può fermarsi fino al 3 aprile
Le precauzioni sono state prese. Le partite si disputeranno tutte a porte chiuse. Ma non è così scontato che si continui a giocare dalla prossima settimana. Il decreto varato dal governo nella notte tra sabato e domenica ha esteso la zona rossa. Nei prossimi giorni la Federcalcio studierà un piano di emergenza e al vaglio ci sono tante ipotesi, compreso un ulteriore stop totale del calcio italiano, che potrebbe fermarsi fino al 3 aprile – giorno stabilito dal governo come ultimo della grande chiusura. Il presidente FIGC Gravina è stato piuttosto chiaro e ha dichiarato che il campionato si fermerà se un calciatore contrarrà il Coronavirus.
Che succede se il campionato di calcio si ferma di nuovo la settimana prossima
Se dovesse fermarsi nuovamente il calcio il campionato italiano la Serie A davvero potrebbe non concludersi. Salterebbero due giornate di campionato. Perché rischiano di non esserci più date a meno che non venga spostato o rinviato l’inizio del Campionato Europeo, che ogni giorno sembra però sempre più lontano, e pare davvero complicato immaginare ora che il 12 giugno a Roma si giochi la gara inaugurale, tra Italia e Turchia, di Euro 2020.