Il Borussia non molla Mkhitaryan e l’agente fa volare una sedia

La Juventus aveva messo gli occhi su di lui per servire su un piatto d'argento ad Allegri il trequartista prediletto. I bianconeri, però, dovranno mettere l'animo in pace perché Henrikh Mkhitaryan prenderà un'altra strada: lascerà la Germania e la Bundesliga per approdare in Premier League. Difficile resistere al fascino del calcio inglese, alla chiamata di un manager del calibro di José Mourinho (che ha messo l'armeno del Borussia in cima alle preferenze), a un contratto e a un ingaggio che a 27 anni rappresentano una svolta nella carriera.

Difficile resistere anche per lo stesso Dortmund che, a fronte di un'offerta iniziale di 19 milioni di sterline (circa 25 milioni in euro) ha alzato l'asticella fino a 28 milioni (36 milioni in euro). Proposta allettante, dinanzi alla quale la società tedesca non molla ancora ma deve fare i conti con la volontà del calciatore che – in virtù anche di un contratto in scadenza nel 2017 – è attratto dalla possibilità di cambiare aria, misurarsi su un palcoscenico diverso e indossare la maglia di un club storico, prestigioso, il cui brand ha un valore di mercato inestimabile. A sostenere Mkhitaryan c'è il suo agente, Mino Raiola, che sembra spingere il suo assistito verso l'Old Trafford. Lo invita a cogliere l'attimo e l'occasione, a non avere remore per il futuro.
Un'offerta del genere – sono le parole di Raiola riportate a Fox Sports – potrebbe capitare solo una volta nella vita e nessuno può assicuarci avremo un'oppirtunità di questo tipo anche nella prossima stagione. Andare al Manchester United è il sogno di Mhkitaryan, desidera far parte di quella squadra, unirsi a loro.E stiamo cercando di trovare una soluzione che sia buona per tutti.
Il tabloid ‘The Sun' aggiunge un altro dettaglio alla vicenda e racconta dell'incontro (presunto) burrascoso tra il procuratore e i vertici del Borussia, con l'agente che – indispettito dalla reticenza assoluta da parte del club – avrebbe addirittura lanciato una sedia per il nervosismo. Tutto vero? Certa è la posizione molto netta da parte di Raiola che alla ‘Bild' ha ammesso: "Mkhitaryan non è il tipo da avere conflitti, quelli li lascia a me…".