video suggerito
video suggerito

Il Barcellona rilancia: a Messi 40 milioni a stagione per il rinnovo del contratto

“Abbiamo la forza per farlo”, le parole dell’ex vice presidente blaugrana, Susana Monje, sono quasi un annuncio: la Pulce firmerà fino al 2021 e non cederà alle ricche lusinghe di Manchester City e Paris Saint-Germain.
A cura di Maurizio De Santis
22 CONDIVISIONI
Video thumbnail

Manchester City, Paris Saint-Germain o – addirittura – l'Inter di Suning mettano il cuore in pace. E' di queste ore la notizia che il quotidiano spagnolo ‘As' ha rilanciato sul mercato del Barcellona e la vicenda del rinnovo contrattuale di Messi. Nessuno strappo. Nessun addio traumatico. Nessuna ‘fuga' dorata da parte della Pulce. Nessuna possibilità che il campione argentino lasci la Catalogna per accettare ricche offerte che arrivano dall'estero. ‘Lio' verrà accontentato, fanno sapere i giornali iberici, e a fronte di un prolungamento di altri 3 anni rispetto alla scadenza naturale (2018) il calciatore percepirà un ingaggio da 40 milioni netti a stagione.

Immagine

Un ‘salasso' per le casse dei blaugrana che potranno beneficiare degli accordi di sponsorizzazione e di un brand che al mondo – secondo le ultime rilevazioni dell'agenzia Deloitte – è tra i più forti al mondo assieme al Manchester United e al Real Madrid. Un sacrificio necessario, perché perdere Messi sarebbe un colpo troppo duro per l'immagine della società stessa e soprattutto togliere spessore alla qualità della rosa. Quando verrà messo nero su bianco e sancito ufficialmente il matrimonio? Un'intesa di massima che trova terreno fertile nella volontà del Barça: servirà solo attendere il giorno giusto per l'incontro tra il presidente del club, Josep Maria Bartomeu, e il padre-agente del giocatore, Jorge Messi.

Il terzo rinnovo del Tridentazo

Dopo Neymar e Suarez quello di Messi sarebbe il terzo rinnovo ‘pesante' del Barcellona. Un tridentazo imprescindibile per qualsiasi squadra che voglia lottare per essere sempre al top in Europa e nel mondo. Un tridentazo affiatato e che si articola sui numeri funambolici di Neymar, l'istinto da killer d'area di rigore di Suarez e sul genio della Pulce. Spacchettarlo sarebbe un delitto. "Il club ha muscoli (nel senso di soldi, ndr) tali da poterlo fare", ha ammesso l'ex numero due del Barcellona, Susana Monje, che curava la parte economica della società. Laddove per "muscoli" s'intende la capacità economica per chiudere un'operazione fondamentale e al tempo stesso dare un segnale chiaro alla concorrenza. Messi è nostro, del Barcellona. Giù le mani.

22 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views