Il Barcellona potrebbe giocare in Ligue 1
In Catalogna si vota per l’indipendenza da Madrid. Secondo i sondaggi il popolo catalano dovrebbe dire si alla secessione, anche se questo referendum da solo non basta per salutare Juan Carlos di Borbone. Piquè, da buon cittadino, stamattina è già andato a votare a favore dell’indipendenza, e lo ha fatto sapere a tutti postando anche una foto su Twitter. Molti si chiedono, in caso di reale indipendenza, dove giocherebbe il Barcellona. Giocare il campionato catalano non sarebbe il massimo. Oltre l’Espanyol, lontano anni luce da Messi e soci, sarebbero pochissime le squadre di livello. Il sindaco di Barcellona, Xavier Trìas, ha lanciato una proposta sconvolgente:
Noi catalani non abbiamo la possibilità di costruire una lega competitiva, che possa essere interessante dal punto di vista dello spettacolo, ci sarebbero pochissime squadre e sarà necessario aderire ad un’altra lega, come quella spagnola o quella francese.”
Il primo cittadino della capitale della Catalogna concorda con quanto detto dal presidente blaugrana Sandro Rosell. Il Barca, in pratica, non avrebbe problemi, anche in caso di indipendenza a giocare nella Liga, ma non potrebbe farlo. Perché nella legislazione sportiva spagnola, firmata dal Re, si spiega che nei campionati non sono ammessi club di altre nazioni. Quindi o verrebbe fatta una legge ad hoc per il Barcellona o Iniesta e compagni dovrebbero migrare in Ligue 1. D’incanto il campionato francese diventerebbe, forse, il campionato più interessante d’Europa con il Psg di Ibra e il Barca di Messi.
