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Il Barcellona conferma: al prossimo Trofeo Gamper sfiderà la Chapecoense

Il club azulgrana ha confermato che il 7 agosto sfiderà la sfortunata squadra brasiliana, decimata dallo schianto aereo dello scorso 28 novembre dove perirono 71 persone tra cui quasi tutta la rosa.
A cura di Alessio Pediglieri
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Era stata fatta una promessa subito dopo la tragedia e tale patto è stato rispettato da parte del Barcellona che non ha dimenticato la Chapecoense e il dramma di una società (oltre che di una città intera) quasi cancellata interamente dallo schianto aereo sulle montagne colombiane di Medellin. A distanza di pochi mesi e in vista dell'amichevole di lusso che come ogni stagione si terrà al Camp Nou per il Trofeo Gamper (che si terrà secondo tradizione nei primi giorni di agosto) il club azulgrana ha confermato l'invito alla Chapecoense di partecipare per poi devolvere l'incasso alle famiglie colpite dal disastro.

Dalle promesse ai fatti: la Chape al Camp Nou il 7 agosto – Il tutto è stato ufficializzato attraverso il proprio sito internet: il Barcellona ha comunicato che per il prossimo Trofeo Gamper, consueto appuntamento estivo che si terrà il prossimo 7 agosto, che l’avversario al Camp Nou sarà la Chapecoense. Così si rende merito alle parole e alle promesse espresse a poche ore dalla tragedia, che colpì la sfortunata squadra brasiliana il 28 novembre del 2016 quando venne decimata a seguito di una tragedia aerea durante la quale morirono 71 persone, tra cui gran parte della rosa.

L'omaggio del Barça alle vittime della tragedia – L’annuncio del club catalano dà merito all'impegno preso e apre le porte alla ‘Chape' sul panorama europeo che si strinse attorno ai sopravvissuti a fine 2016: “La 52esima edizione del Trofeo Gamper si terrà al Camp Nou il 7 agosto. Quest’anno sfideremo la Chapecoense, il club brasiliano coinvolto nel tragico incidente aereo nel viaggio verso la finale della Copa Sudamericana in Colombia. Sarà un modo per rendere omaggio alle 71 vittime dell’incidente del 28 novembre e alle loro famiglie. Il Barça spera che la Chape ritorni al livello competitivo che aveva prima della tragedia”.

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