IFFHS, il campionato più forte del mondo è la Liga

La Liga spagnola si conferma il campionato più forte del mondo: secondo le ultime statistiche dell'IFFHS, l'Istituto Internazionale di Storia e Statistica del Calcio, il campionato iberico conserva la leadership per il terzo anno consecutivo, grazie soprattutto alle prestazioni di Real Madrid, Barcellona ed Atletico Madrid nelle competizioni nazionali ed internazionali. Grande sorpresa al 2° posto, con la Premier League inglese che riconquista l'argento 2013 dopo il 5° posto dell'anno prima, superando anche la Bundesliga tedesca, che resta terza. Non varia il quarto posto, occupato dalla nostra Serie A, che chiude anche il "blocco" europeo. Al 5° posto infatti compare il campionato brasiliano, l'anno scorso al secondo posto, davanti a quello argentino e francese, che si confermano rispettivamente al 6° e 7° posto. Chiudono la top-ten il campionato russo, che balza all'8° posto dal 19° posto del 2012, quello colombiano che si ritrova 9° dopo il 21° posto del 2012 ed infine quello rumeno, 10° dopo il 14° dell'anno precedente. Da registrare il crollo dell'Eredivisie, precipitata al 21° posto perdendo tredici posizioni, ed il balzo della Bulgaria, che dal 68° posto è schizzata fino al 27° posto.
La situazione negli altri continenti. Situazione più equilibrata nel resto del mondo, dove ci sono risultati abbastanza scontati: in Nord America, ad esempio, domina il campionato messicano, a dimostrazione che l'acquistare le stelle europee non ha reso ancora appetibile il campionato statunitense. Se il calcio a stelle e strisce piange, quello albiceleste non ride: il campionato argentino è solo secondo, dietro a quello brasiliano che domina la scena del Sud America, con quello colombiano al terzo posto. In Asia, gioca facile il campionato della Corea del Sud, il migliore del continente, mentre in Oceania praticamente scontato il dominio della Nuova Zelanda, visto anche che i kiwi sono rimasti da soli da quando l'Australia è stata affiliata al continente asiatico. In Africa, infine, il trio di testa è tutto mediterraneo: in testa la Tunisia, a seguire ci sono Egitto e Marocco. Al continente africano va anche la palma del peggior campionato del mondo: quello del Ruanda.