Icardi e Perisic coppia gol già pronta per la Juve. E Maurito è super bomber in A
L’Inter batte il Chievo con un sonoro 5-0 ed è la nuova capolista. I protagonisti di questa vittoria? Sempre loro: Icardi e Perisic. Il primo, dopo lo stop di Immobile che a ‘Marassi’ contro la Sampdoria non è riuscito ad andare in gol, è anche il nuovo capocannoniere in solitaria della Serie A. L’argentino è al comando con 16 gol, mentre il croato, con la tripletta di oggi, balza ad una somma complessiva di reti pari a 7.
Una coppia gol da 23 marcature che domenica prossima dovrà affrontare la Juventus nell’ennesimo match scudetto per i bianconeri che possono contare su un Higuain rigenerato. Il ‘Pipita’, con il gol realizzato al Napoli venerdì, si è portato a quota 9, con il connazionale Dybala fermo ancora a 12 gol. In due hanno messo a segno 21 gol, quasi come il tandem dei bomber neroazzurri.
La sfida dell’Allianz Stadium ci dirà di più anche da questo punto di vista. Ma questa 15a giornata di Serie A, potremmo tranquillamente definirla come quella che ha segnato il ritorno al gol fra i marcatori del nostro campionato, di diversi attaccanti rimasti troppo tempo a secco. Su tutti Edin Dzeko ma anche Kalinic che ha realizzato il gol dell’illusorio 0-2 per il Milan nel pazzo match di Benevento. Ma anche la domenica delle prime volte, come la rete del portiere del Benevento Brignoli, entrato nella storia dando ai giallorossi la gioia di centrare il primo storico punto in Serie A. A fargli compagnia anche N’Koulou, Pellegrini e Puscas.
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L’HD contro Maurito e Perisic
Sarà un sabato sera da urlo quello che vedrà di fronte Juventus e Inter sfidarsi all’Allianz Stadium in una gara che vale già tantissimo in termini di classifica. I bianconeri, galvanizzati dalla vittoria al ‘San Paolo’ contro il Napoli, saranno chiamati ad una nuova battaglia e lo faranno con i loro uomini migliori: Dybala e Higuain. La coppia bianconera è a 21 gol realizzati in totale fino a questo momento, ma dall’altra parte si troverà ancora una volta un tandem offensivo di tutto rispetto come Icardi e Perisic.
Il croato è sembrato davvero in gran forma, la sua tripletta è stata decisiva per annientare un Chievo che, in verità, non è mai entrato in campo. Ma a sorprendere tutti è sicuramente Icardi che si presenterà a giocare contro la Juventus, una delle sue vittime preferite, con un record tutto particolare da dover raggiungere e con la convinzione che quest’Inter può davvero ambire a qualcosa di grande in questa stagione.
Icardi va sempre in gol
Non ha ancora 25 anni, corre come un matto, si muove come se fosse un veterano del calcio e soprattutto fa gol da ogni angolo. Mauro Icardi è arrivato a -3 dalla vetta: 100 gol in Serie A. Il bomber dell’Inter però, ha soprattutto agguantato il sigillo numero 16 in stagione, trovando una continuità realizzativa davvero invidiabile.
Spalletti ormai lo considera come il nuovo Dzeko, ovvero quella punta capace di essere letale sotto porta, proprio come il bosniaco che lo scorso anno è stato capace di laurearsi capocannoniere soprattutto grazie ai consigli e al gioco del tecnico toscano che da grande importanza agli attaccanti.
‘Maurito’ è stato pimpante e dentro le azioni offensive dell’Inter praticamente per almeno 60’, il tempo necessario per mettere a segno il gol del momentaneo 2-0 prima di essere poi sostituito da Spalletti che lo vuole bello pronto per la Juventus in un vero e proprio match scudetto. E’ l’autentico uomo in più di questa squadra.
Il ritorno gradito dei gol di Dzeko e Kalinic
E quindi Spalletti dove ha lasciato il suo Dzeko? Praticamente all’esatta metà di gol di Icardi, a quota 8 in classifica. Finalmente dopo 2 mesi precisi, l’ultimo gol in campionato del bosniaco risaliva al match del 1 ottobre contro il Milan a ‘San Siro’, il bomber della Roma torna al gol e lo fa con un sinistro implacabile, forte e preciso, imparabile per Gomis, il portiere della Spal che ha fatto gli straordinari all’Olimpico pur di non tornare a Ferrara carico di gol.
Torna al gol anche Nikola Kalinic. Dire che serviva Gattuso per farlo sbloccare non è proprio la definizione giusta dato che il nuovo tecnico rossonero si è presentato con un pari a Benevento (primo punto in assoluto in Serie A) al suo esordio sulla panchina del Milan, ma è pur sempre una soddisfazione per il croato.
L’ex attaccante della Fiorentina infatti realizza il gol numero 4 in campionato dopo un mese di astinenza. La sua ultima marcatura risale infatti al match del ‘Bentegodi’ vinto contro il Chievo di Maran.
Dybala e Mertens ancora a secco
Juventus e Napoli: che fine hanno fatto i gol dei due funamboli d’attacco? Si sono fermati per una domenica, anzi due, per quanto riguarda Mertens e Dybala. Già, perchè neanche nello scontro diretto, dopo che il belga era andato a secco a Udine sette giorni fa e l’argentino non era riuscito ad andare in gol contro il Crotone nell’ultimo turno di campionato, al ‘San Paolo’ il solo Higuain ha sorriso lasciando ancora una volta all’asciutto la ‘Joya’.
Per quanto concerne Mertens invece, il funambolo del Napoli sembra patire, al momento, un po’ di stanchezza, forse anche mancanza di lucidità sotto porta che spesso lo vedono arrivare al tiro quasi in affanno.
Dovrebbe rifiatare un po’, ma il Napoli, complice l’infortunio di Milik, non ha gli elementi per poterlo fare. E allora con 10 gol per il belga e 12 per l’ex Palermo, ci sono ancora tante partite per cercare di riprendere i 2 fuggitivi in testa.
La domenica delle prime volte
E possiamo tranquillamente dire che sia stato anche la giornata delle prime volte. Già, innanzitutto però, è stato il week end di Gonzalo Higuain che a Napoli contro il suo ex pubblico e la sua ex squadra segna il gol decisivo per la Juventus portandosi a quota 9 e soprattutto portando i bianconeri a -1 dai partenopei. Per lui la strada è ancora lunga, ma quella imbeccata per una continuità in fase realizzativa, sembra essere quella giusta.
A rubare la scena a tutti ci ha pensato però Perisic che contro il Chievo, con la sua Inter, ha messo a segno una tripletta da sogno che lo porta adesso a 7 gol totali in classifica marcatori.
Ma il vero eroe di giornata è stato Brignoli, primo gol stagionale, ovviamente (essendo un portiere), ma che vale doppio vista la gioia per aver regalato al Benevento il primo storico punto in Serie A nel 2-2 finale contro il Milan. Per i sanniti, primo gol stagionale anche per il romeno Puscas.
La gioia del primo gol anche per Pellegrini e N’Koulou
E’ stata la domenica delle prime volte anche per N’Koulou che nell’1-1 del suo Torino contro l’Atalanta, ha realizzato il gol del momentaneo vantaggio dei granata. Bene Destro che fa 2 in campionato e Pellegrini che realizza la sua prima marcatura in assoluto con la maglia della Roma.
Ma a brillare sono i due figli d’arte della Fiorentina: Simeone e Chiesa che realizzano un gol a testa nel 3-0 rifilato al Sassuolo nel match del ‘Franchi’ portandosi, il primo a quota 5 e il secondo a 4.
Continua a macinare gol anche Joao Pedro che fa 5 in Serie A, mentre davvero pazzesca la continuità realizzativa di Skriniar, che fa 3 con il gol del momentaneo 4-0 realizzato al Chievo. Tanto per un difensore. Bene anche Ilicic e Veretout, entrambi a quota 3 gol. Prima volta in gol in Serie A anche per Caicedo che regala la vittoria alla Lazio nel match di ‘Marassi' contro la Sampdoria che sorride solo per il 6° sigillo di Zapata.