Ibrahimovic voleva picchiare Guardiola, lo rivela un dirigente del Barcellona
Durante un'intervista ad una radio catalana, Carles Villarubi ha dichiarato che: "Zlatan Ibrahimovic minacciò di picchiare davanti i giornalisti Pep Guardiola". Le parole arrivano il giorno dopo le affermazioni dello svedese che si era scagliato contro il tecnico catalano e le bandiere di quella squadra: Messi, Xavi e Iniesta.
Ibrahimovic non ha mai fatto mancare il modo per far parlare di sé e in quest'ultimissimo periodo ha pensato bene di cacciare fuori delle vecchie ruggini con il suo ex allenatore ai tempi di Barcellona: Pep Guardiola. Il calciatore svedese ha sempre detto di non amare particolarmente l'allenatore catalano. La mancanza di stima è evidentemente ricambiata dall'ex bandiera del Barcellona visto che dopo aver "sacrificato" Samuel Eto'o per acquistarlo, l'ha lasciato partire la stagione successiva senza troppi rimpianti. Villarubi ha raccontato che, durante un incontro tra Ibrahimovic, Mino Raiola (agente dello svedese) e il presidente catalano Sergio Rossel l'attuale attaccante del Milan avrebbe minacciato di picchiare Guardiola davanti i giornalisti. Lo storico procuratore di Ibra avrebbe rincarato la dose, secondo Villarubi, dicendo al presidente del Barcellona: "Lo farà, lo farà".
Non solo Guardiola, l'attacco di Ibrahimovic al periodo catalano ha investito anche alcuni tra i simboli del Barcellona. Xavi e Iniesta sono stati definiti dall'attaccante svedese come dei "soldatini" al comando dell'allenatore. Lo stesso Leo Messi ha dichiarato a Mundo Deportivo: "Non so che cosa pensasse lui. Ma io mi trovavo bene con Ibrahimovic, come d'altronde tutto lo spogliatoio. Se ci fu qualche problema, fu con il mister, non con noi". Secondo alcune indiscrezioni, il rapporto tra il calciatore di origini bosniache e l'allenatore spagnolo si sarebbe definitivamente incrinato quando fu presa la decisione di spostare Messi nel ruolo di centravanti, cosa che fece "guadagnare" la panchina ad Ibrahimovic.