Ibrahimovic: “Se avessi vinto il Pallone d’Oro lo avrei portato a Messi”

A Barcellona Ibrahimovic è stato solo di passaggio. L'arrivo dello svedese nel club catalano sembrava lasciasse presagire tempi d'oro per l'ex attaccante milanista in tandem con Lionel Messi. La fantasia e la potenza: un mix incredibile di talento naturale, grande tecnica e forza esplosiva che avrebbe dovuto portare i blaugrana sul tetto del mondo. Invece, complice la mancanza di feeling con Pep Guardiola, Zlatan disse addio senza colpo ferire, senza particolari rimpianti ma col rammarico di dover sciogliere il sodalizio con l'argentino. Un rapporto di stima professionale e umana tra due dei migliori protagonisti della scena internazionale: da un lato la Pulce che di Palloni d'Oro in bacheca ne ha messi ben cinque e conquistato la Champions, dall'altro l'ex rossonero specialista nella vittoria dei campionati ma con poca fortuna in Europa.

Così lontani, così vicini. Ad accorciare la distanza tra Ibra e Lio è l'ammirazione che lo svedese ha nei confronti dell'ex compagno di squadra. Ammirazione che ha fatto capolino anche di recente, in occasione della consegna del Pallone d'Oro da parte di France Football a Cristiano Ronaldo, e che l'edizione argentina di Espn ha reso pubblica. Preferenza personale? Il calciatore del Manchester United mai ha avuto dubbi: propenderà sempre verso Messi.

Se mi fosse accaduto di vincere il Pallone d'Oro, sia quest'anno o un altro ancora, il giorno dopo lo avrei portato personalmente a Messi

Parole forti da parte dello svedese che non ha mai nascosto la propria simpatia per il campione sudamericano. Tre anni fa, in un'intervista concessa alla Cnn, Ibrahimovic chiarì anche il suo pensiero: "Messi è un talento naturale, Ronaldo è il prodotto di allenamenti continui". La perfezione bionica di CR7 contro il sogno e la meraviglia della Pulga. E voi da che parte state?