Ibrahimovic resta allo United e si abbassa lo stipendio
Un video postato sul profilo Instagram mostra Zlatan Ibrahimovic in forma perfetta, carico abbastanza da prendere a calci un sacco da palestra. Uno-due micidiale, prima di destro poi di sinistro, con agilità e decisione senza alcun timore di sollecitare il ginocchio infortunatosi in Europa League e che lo ha costretto a una lunga inattività. Lo svedese sta per tornare… fosse per lui, scenderebbe in campo anche adesso ma sa che dovrà lavorare ancora molto per rimettersi in sesto, ritrovare fiato e ritmo, quel tono muscolare indistruttibile ma messo a dura prova dai mesi d'inattività.
Quando potremo rivederlo di nuovo sul rettangolo verde? A dicembre, anche prima se continua coi progressi che mostra sui social. Già ma con quale maglia? Quella del Manchester United, ormai non vi sono più dubbi secondo quanto raccolto da ‘Espn' che ha sgombrato il campo dalle voci sul possibile ritorno al Milan oppure il passaggio nella Major League americana. Zlatan vuol ripartire da dove tutto s'era fermato in maniera brusca: lo United gli ha permesso di allenarsi e di recuperare nonostante il contratto fosse scaduto a giugno scorso, José Mourinho ha fatto sì che la sua esperienza a Old Trafford si prolungasse ancora, perché avere un campione del suo carisma nello spogliatoio è importante per un club che ambisce a tornare a grandi livelli di competitività, tanto in Inghilterra quanto in Europa.
E poi avere Ibrahimovic in squadra è un grande affare per il merchandising – come confermato da Espn – considerato l'appeal che esercita sui tifosi e le magliette col suo nome sulle spalle che vanno sempre a ruba. A luglio scorso i Los Angeles Galaxy avevano aperto un canale con lo svedese, ma lui – complice il favore del manager portoghese – ha scelto di tornare allo United anche a costo di abbassarsi lo stipendio. "Guadagnerà meno di quanto guadagnava la scorsa stagione con il contratto firmato nell’estate del 2016 quando è arrivato in Inghilterra dal PSG", si legge nell'articolo.