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Ibrahimovic, Pallone d’Oro e introiti da quasi 20 milioni

Potenza, classe e numero di gol fanno dello svedese il concorrente numero uno per Messi e Ronaldo. Intanto il suo ingaggio cresce grazie ai bonus a rendimento. I suoi premi sono il doppio di quelli di Cavani.
A cura di Maurizio De Santis
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Ibrahimovic spara gol a mitraglia (incredibile il poker rifilato all'Anderlecht in Champions League), fa giocate pazzesche e sbatte i pugni sul tavolo delle candidature per il prossimo Pallone d'Oro. Cristiano Ronaldo, Messi… un colpo di tacco e li manda dietro la lavagna. Ous, je suis Zlatan: catalizzatore del gioco, finalizzatore micidiale e, soprattutto, ricco. Sì, perché le reti (45 in 61 partite con Psg finora) e i tocchi di classe che concede alla platea internazionale valgono oro: ovvero, un contratto da 16.2 milioni euro all'anno (da poco prolungato) e premi di rendimento facoltosi. Il quotidiano La Parisien, molto vicino alle vicende della squadra di Blanc, quantifica gli introiti extra che fanno parte del rinnovato accordo con i parigini: in caso di migliore somma tra gol e assist, lo svedese incasserà a fine stagione 1.5 milioni di euro in più. Un bonus a cui andrebbero ad aggiungersi i premi collettivi da riscuotere relativamente a vittorie in Francia o in Europa.

Conti alla mano, arriverebbe a sfiorare i 20 milioni di euro. Quanto basta per evitare mal di pancia… E Cavani? L'ex attaccante del Napoli, finito nel cono d'ombra per la preponderanza di Ibrahimovic, dovrà accontentarsi solo di 750mila euro (a fronte di 1.1 milioni incassati da Zlatan l'anno scorso) se riuscirà a vincere la classifica capocannonieri.

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