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Ibrahimovic: “Milan il miglior club in cui ho giocato”

La giornalista Jennifer Wegerup molto vicina allo svedese rivela i suoi piani futuri e il grande amore nei confronti del Milan.
A cura di Marco Beltrami
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Le voci su un possibile ritorno di Ibrahimovic al Milan hanno infiammato le settimane iniziali dell’ultimo mercato estivo. Un pressing a tutto campo quello dei rossoneri che hanno provato in tutti i modi a convincere lo svedese a tornare sotto la Madonnina. La stella del Psg però ha risposto con un secco “No, grazie” intenzionato a rispettare un contratto in scadenza nel prossimo giugno con la speranza, assai concreta, di vincere altri titoli con i transalpini. Cosa accadrà dunque nella prossima estate, quando Ibra a meno di rinnovi, potrà anche svincolarsi dal Psg? E’ questa la domanda a cui ha provato a rispondere Jennifer Wegerup, giornalista di Aftonbladet, quotidiano svedese molto vicina al calciatore svedese in un’intervista a MilanNews.

Il futuro di Ibrahimovic

Nonostante le 35 primavere, Ibra ha molto mercato. Sono tantissimi i club interessati alle prestazioni del bomber, Manchester United in primis, che per ora si sente ancora al top della forma. Un motivo in più per rimandare l’approdo negli States, in Qatar o il ritorno nella sua Svezia. In sintesi l’ex di Juve, Barça, Inter e Milan vuole giocare ancora ad alti livelli. A fare il punto sulla volontà del calciatore, ci ha pensato dunque la Wegerup dichiarando che è così intervenuta sulle possibilità di un ritorno al Milan: “Ibra al Milan? Credo che sarebbe comunque difficile. Zlatan mi ha detto che ha altri obiettivi nella vita, vuole fare nuove cose, a quasi 35 anni non vuole tornare indietro. Anche se il Milan gli rimarrà sempre nel suo cuore. Bisogna vedere quali offerte arriveranno, da quali club. Dipenderà tutto di questo”.

Le possibilità di un ritorno al Milan

Sicuramente il Milan ha ricoperto un ruolo fondamentale nella carriera di Ibrahimovic che non dimenticato l’esperienza in rossonero: “Il Milan è stato molto importante. Mi ha detto "è il miglior club dove ho giocato, non c’è nessun club come il Milan. Quando sono partito non volevo andare via". Zlatan voleva finire la carriera nel Milan, si sentiva a casa. Per la tradizione, il cuore, la professionalità, insomma per tutto. Si è sentito tradito quando è stato venduto al PSG. Amerà sempre il Milan. Ma è un giocatore, non un tifoso, le scelte in futuro saranno basate sulla sua carriera, non sulle emozioni, ed è giusto che sia così".

Appuntamento a giugno

Appuntamento dunque alla prossima estate, anche se la giornalista svedese ha evidenziato la voglia di rimanere in Europa di Ibra: “Credo e spero che rimanga ancora in Europa perché è in grande forma, se va in MLS la carriere a grandi livelli finirebbe. Quindi staremo a vedere che succederà quest'estate. Zlatan mi ha detto "ho cose che voglio fare ma ancora non ho proposte serie, bisogna essere in due per ballare". Credo comunque che non gli mancheranno delle belle proposte”.

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